Lupi inseguiti di notte, scoperto l’autore del video: è il fratello di Kristian Ghedina. “Lo rifarei”

Il filmato dei lupi inseguiti di notte lungo una strada del bellunese, finito sui social pochi giorni fa, aveva destato scalpore. Tantissime le proteste del mondo animalista e non solo, che chiedevano di rintracciare l’autore di video e inseguimento. Autore che, ora, esce allo scoperto e racconta la sua verità. “Non ho avuto alcuna intenzione vessatoria su quei lupi” – a parlare, a Il Dolomiti, è Luca Ghedina, fratello del noto campione di
sci Kristian. Allevatore e boscaiolo, Luca è l’autore di quel video che continua a suscitare polemiche. I lupi, infatti, erano stati inseguiti di notte e per diversi chilometri con l’auto ad una velocità, come lo stesso Ghedina aveva sottolineato, di 50 km orari. “Adesso li scanno”, aveva poi esclamato nel corso della registrazione. “Se rifarei il video? Sì, eviterei solo di dire la parola scanno che nel mio dialetto significa comunque stancare e non altro”, ha voluto sottolineare. Come ha fatto, quel video a finire in rete? Ghedina spiega anche questo. “Il video l’ho fatto io ma poi, spiega ancora a Il Dolomiti, l’ho mandato solamente ad un gruppo di WhattsApp di Alpago e a mia madre. Non sono stato io a metterlo sui social”. Luca Ghedina dice di aver ricevuto minacce. “Sì. Da alcune persone delle associazioni animaliste. Sono già stato dai carabinieri forestali. Ho un’azienda con quasi ottanta animali. Li tengo bene e io sono un uomo che vuole bene alle bestie”.













