Chiede rimborso per abbonamento di parcheggio rubato: tre denunce per una 42enne
Una donna vicentina di 42 anni, E.Z., residente a Caldogno, è stata denunciata ieri dalla Polizia di Stato di Vicenza, dopo aver tentato di farsi rimborsare da AIM i soldi di un abbonamento parcheggio, rubato il giorno prima ad una quarantenne di Arcugnano.
La Polizia è stata chiamata alle 10.30 nella sede dello sportello commerciale mobilità di AIM in viale Fusinieri.
Una dipendente ha riferito che pochi minuti prima si era presentata una donna priva di documenti che pretendeva il rimborso di un abbonamento. Insospettita dal modo di fare, la dipendente è risalita alla proprietaria dell’abbonamento e l’ha contattata. Quest’ultima ha riferito di aver sporto denuncia il giorno prima in questura a Vicenza dopo aver subito il furto dell’abbonamento stesso e di altri effetti personali dall’auto che aveva messo in sosta al parcheggio Cattaneo B di Vicenza.
La 42 enne presentatasi allo sportello, aveva fornito false generalità pretendendo di ottenere un rimborso per l’abbonamento in scadenza il 30 marzo (per un totale di 50 euro).
Colta in flagrante ha riferito alla polizia di aver avuto l’abbonamento da una non identificata amica al parcheggio del PAM di viale Mazzini.
E’ stata denunciata quindi per ricettazione e false attestazioni su generalità personali a incaricato di pubblico servizio. Non solo, è indagata anche per tentata truffa ai danni di AIM.