BASSANO – Medico senza laurea, 2 milioni e mezzo in stipendi da restituire
Esercitava la professione medica, ma, secondo l’accusa, non si sarebbe mai laureato. Parte da Trento il primo colpo al patrimonio di Andrea Stampini, l’ex primario di ostetricia e ginecologia a Riva del Garda e Ledro, che aveva lavorato per 17 anni anche per la Asl 3 di Bassano.
Il danno alle casse pubbliche è di 798 mila euro, la somma dei suoi stipendi quantificata dalla Procura generale della Corte dei Conti di Trento. Disposto anche il sequestro conservativo di beni personali dello stesso Stampini: un appartamento e due box auto che si trovano a Bassano del Grappa, per un valore di 421 mila euro, ma non solo: prossimo obiettivo sono i conti corrente e le posizioni pensionistiche.
Nell’arco di un mese ora l’indagato potrà presentare una propria memoria difensiva.
Se da una parte l’accusa è quella di esercizio abusivo della professione, dall’altra l’avvocato di Stampini dichiara la regolarità del corso di studi dello stesso all’università di Bologna. L’università, però, afferma il contrario. Per l’ultima parola, si attendono le prove. È di 2 milioni e mezzo di euro, intanto, la cifra che Stampini dovrebbe restituire, stimata dai carabinieri dei Nas.














