Vicenza – Quindicenne pestato in centro da un gruppo di coetanei: botte e insulti omofobi per una sigaretta

Un ragazzo di 15 anni è stato aggredito venerdì sera nel pieno centro di Vicenza, in corso Palladio, da un gruppo di giovani che lo hanno circondato e colpito con schiaffi e insulti. L’episodio è avvenuto attorno alle 21.30, in una delle vie più frequentate della città, mentre il quindicenne stava accompagnando a casa due amiche.
Secondo il racconto della famiglia, tutto sarebbe iniziato con la richiesta di una sigaretta da parte del gruppo — una decina di ragazzi — immediatamente seguita da schiaffi e intimidazioni. Nessuno dei presenti avrebbe tentato di fermare l’aggressore, anzi, il resto del gruppo avrebbe incitato e deriso la vittima con offese pesanti, compresi insulti a sfondo omofobo.
Le due ragazze che erano con il quindicenne hanno subito chiesto aiuto telefonando al padre di una di loro. Gli aggressori, nel frattempo, si sarebbero rifugiati nell’androne di un palazzo poco distante, continuando a urlare frasi minacciose.
La famiglia del ragazzo, ancora scossa per quanto accaduto, parla di un episodio di violenza gratuita, che «sarebbe potuto capitare a chiunque». Il giovane ha riportato segni al volto, ma l’impatto psicologico — spiegano i genitori — è ben più pesante: «Aveva già qualche timore a uscire la sera, ora teme ancora di più. Speriamo che possa trasformare questa esperienza in forza, ma la ferita resta».
Determinante l’intervento delle forze dell’ordine che, presenti in zona, sono riuscite in breve tempo a individuare i responsabili.













