VICENZA – Mondardo: “Stretta su Campo Marzo? E’ una farsa”
La guerra contro il degrado è ufficialmente iniziata e parte proprio da una di quelle zone di Vicenza che fanno paura ai cittadini: l’area tra viale Roma e via Gorizia. Così, un’ordinanza del sindaco Variati dispone il divieto di vendita di alcolici per 30 giorni all’Asian African Market di via Gorizia 7 e al kebab Baba di viale Roma 19, dove gli sbandati che popolano la zona rossa di Vicenza vanno a procacciarsi la materia prima.
O almeno così sembra. Non tutti infatti la pensano come il sindaco: “Le ordinanze contro il degrado del sindaco di Vicenza, Achille Variati, fanno ridere e mettono in luce tutti i limiti di questa amministrazione, stretta fra il finto ‘interventismo’ e il garantismo tipico del centrosinistra in Italia”. Lo ha affermato il segretario provinciale della Lega Nord di Vicenza, Antonio Mondardo.
“E’ una misura ridicola”, ha aggiunto Mondardo. “Questo provvedimento fermerà spacciatori e delinquenti abituati a frequentare la zona? Pensa davvero il sindaco che questi individui si privino dell’alcool necessario? Basta fare due passi in più in là e ci sono bar e supermercati che vendono alcolici. Come può parlare di stretta sul degrado e pugno di ferro se sul fronte dello spaccio e della delinquenza non si fa nulla, non si interviene con misure concrete? La polizia locale è principalmente impiegata per elevare multe ai cittadini e pochissimo per presidiare il territorio e agire come deterrenti al crimine. In sostanza questi provvedimenti di carattere meramente pubblicitario servono a poco e sono come l’aspirina usata per combattere un tumore. Non solo, Variati sostiene che “l’amministrazione comunale ha messo in atto una serie di controlli continui e accurati” e ha il cattivo gusto di ricordare nel provvedimento, tra i fatti più gravi, 59 verbali contestati nella zona da luglio del 2014 per consumo di bevande in luogo pubblico (47) e per ubriachezza molesta (12); il ferimento di alcuni agenti, episodi di violenza privata, molestie, minacce, il rinvenimento di merce rubata, l’identificazione di decine e decine di persone denunciate per spaccio, inosservanza del foglio di via o reati connessi all’immigrazione. Peccato che tali episodi siano in continuo aumento. Variati -ha concluso Mondardo- prenda esempio da altri sindaci veneti e concentri tutte le sue forze sulle zone di degrado, non lasciando spazio per il degrado e la criminalità. Infine, anziché intervenire a ‘danno fatto’ prevenga le situazioni di degrado con un maggiore controllo della concessione delle licenze. In fatto di prevenzione, Vicenza è sotto zero.














