Bar aperti con clienti e persone a passeggio non nel comune di residenza: 7 denunciati

L’attività di controllo da parte dei carabinieri, finalizzati al rispetto da parte della cittadinanza, di quanto indicato nel DPCM relativo al contrasto alla diffusione del virus COVID-19 hanno portato in poche ore, alla denuncia di 7 persone per violazione delle direttive emesse dall’Autorità. Due sono commercianti che hanno lasciate aperte le saracinesche oltre il limite orario fissato per le ore 18, due sono avventori dei due locali sanzionati e tre persone sono state fermate fuori del territorio di loro residenza, senza una comprovata necessità. I due titolari degli esercizi commerciali, un bar ed una pizzeria si identificano nell’ordine in B.G. italiano 55enne e B.N. 33enne italiana, mentre i due avventori si identificano rispettivamente in F.F.O. brasiliano 37enne e C.C. 54enne italiano. I clienti sono stati deferiti perché fuori dai loro comuni di residenza senza giustificato motivo. Oltre alla denuncia penale, per gli esercenti scatta la segnalazione al Prefetto per la sospensione dell’attività commerciale. Le altre persone deferite sono italiane, D.M.A. e R.V., rispettivamente 71 e 72 anni, a passeggio non nel loro comune ed un giovane che era andato a trovare la fidanzata P.E. 21enne.













