CRONACA: Arresto per spaccio a Marano Vicentino

A seguito di segnalazioni ricevute da cittadini che avevano riferito attività di spaccio di stupefacenti alla stazione ferroviaria di Marano, l’Amministrazione Comunale di Marano Vicentino aveva chiesto specifici controlli alla Polizia Locale “Alto Vicentino”.
Con un paio di appostamenti eseguiti nella scorsa settimana, si è appurato che la stazione ferroviaria era effettivamente luogo di spaccio. In particolare si poteva notare che dal treno delle ore 12:48 proveniente da Vicenza scendeva uno straniero, il quale, dopo avere eseguito un veloce sopralluogo dell’area, si sedeva sulla panchina vicino ai binari ove riceveva i clienti, per poi risalire sullo stesso treno di ritorno da Schio, e rientrare quindi a Vicenza.
Per il giorno 06.08.2018 veniva pertanto organizzato uno specifico servizio ove, Agenti in borghese, si posizionavano preventivamente nei punti di osservazione e di intervento.
Alle ore 12:48, come in occasione degli appostamenti precedenti, scendeva dal treno l’uomo in questione il quale, ripetendo la stessa procedura, si sedeva sulla panchina vicino al binario. Pochi minuti dopo, da via Stazione, giungeva un’autovettura con due persone a bordo. Le persone scendevano e raggiungevano la panchina. Uno di loro estraeva e consegnava la somma di € 20,00 ed il giovane spacciatore, togliendosele dalla bocca, gli consegnava n. 2 palline, il tutto ben documentato con la videocamera. A quel punto gli Agenti in osservazione davano il segnale radio, e gli altri Agenti intervenivano sul posto bloccando i due clienti. Lo spacciatore, invece, si divincolava e tentava di scappare sul binario, venendo immediatamente raggiunto da due agenti che, dopo una breve colluttazione, riuscivano ad ammanettarlo. Solo uno dei clienti era riuscito ad acquistare stupefacente, e consegnava le due palline contenenti complessivamente g. 0,276 di eroina, corrispondenti a due dosi. L’altro, che aveva in tasca n. 10 siringhe da insulina, riferiva avere intenzione di acquistare di eroina, ma di non avere concluso a causa dell’intervento degli agenti. Per tale motivo lo spacciatore veniva accompagnato all’interno dell’edificio della stazione ferroviaria, ove veniva sottoposto a perquisizione, a seguito della quale venivano rinvenute n. 2 ulteriori palline di stupefacenti, che teneva serrate tra i glutei. Una delle palline conteneva n. 5 dosi di eroina, per un peso complessivo di g. 0,828. L’altro conteneva g. 0,883 di cocaina.
Per quanto sopra l’uomo, identificato in AKHERE Endurance, 23enne di nazionalità nigeriana, già residente a Novara, ma attualmente senza fissa dimora, veniva tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti di tipo eroina e cocaina, e per resistenza nel tentativo di sottrarsi alla cattura.
Il medesimo già destinatario di permesso di soggiorno ai fini umanitari, ha proposto Ricorso Straordinario in Cassazione avverso i provvedimenti di diniego o rigetto della domanda di protezione, emessi dal Tribunale di Torino e dalla Corte d’Appello di Torino.
Alle ore 11:00 del 07.08.2018 AKHERE Endurance verrà accompagnato dalla Polizia Locale presso il Tribunale di Vicenza per l’Udienza di convalida dell’arresto ed il rito direttissimo.