40 persone coinvolte in una rissa, sette arresti

Quasi come in uno spaghetti western con i mitici Bud e Terence- prima della trasformazione in Don Matteo- a suonarle a tutti. Sabato notte a Motta di Costabissara è andata in scena un maxi rissa che ha coinvolto 40 persone. Se non fosse una cosa dannatamente serie, tanto da far pronunciare la frase: “tolleranza zero” ai comandanti delle compagni di carabinieri di Thiene e Vicenza intervenuti sul posto, ci sarebbe da scherzarci sopra e cercare le telecamere i real tv da qualche parte.
La rissa sarebbe partita da un normale battibecco tra due ubriachi all’interno del “Tu Candela”, locale specializzato nelle danze latino americane. Dalle parole ai fatti, i toni si sono alzati in fretta coinvolgendo sempre più persone. Secondo i testimoni tra i trenta e i quaranta uomini si sarebbero affrontati prima all’interno del locale e poi nel parcheggio esterno.
Alle 4 di mattina l’intervento di quattro pattuglie dei militari, che hanno messo in fuga buona parte dei litiganti.
Sette di loro sono stati arrestati, in due si nascondevano feriti a torace e mani da una lama, sotto il bancone del locale.
I domiciliari sono scattati per Bance Abdoulaye 18enne del Burchinafaso, Felipe Sanchez Cristian Aleander classe 1991 colombiano residente a Vicenza, e i due fratelli mina viveros fernando e Amarido, entrambi colombiani residenti nel vicentino. Hanno, invece, trascorso la notte in prigione in atesa del trasferimento nelle loro provincie di residenza De Jesus Heriquez Isaac colombiano residente a Venezia, Sanchez Carrasco Darlin domiciliato a Mestre e il domenicano Zulian wilson residente a Possagno (tv).
Ancora da accertare le motivazioni che hanno fatto scattare la rissa, certamente aiutata dall’elevato tasso alcolico dei partecipanti. Per questo motivo è ancora in via di definizione la posizione del proprietario del locale che, se pur cooperativo con le forze dell’ordine, avrebbe dovuto evitare di servire alcolici a persone già fortemente ubriache.













