Oro, 4mila euro in contanti e anche un apparecchio acustico rubati: individuati i ladri

Alla loro identità i miliari del Nucleo Operativo della Compagnia dei Carabinieri di Thiene sono risaliti grazie alla collaborazione con il SIS di Verona che ha consentito di identificare, con i rilievi delle impronte dattiloscopiche, K.A. di 29 anni e M.A. di anni 23 pregiudicati di origine albanese, irregolari sul territorio nazionale.
I ladri, erano entrati in azione all’imbrunire approfittando della temporanea assenza dei proprietari di casa, una coppia di 57enni. Una volta infranta la finestra della porta principale d’ingresso, erano entrati e dopo aver rovistato le stanze avevano razziato: un apparecchio acustico dal valore di 2 mila euro, monili in oro e 4 mila euro in contanti.
I precisi rilievi effettuati sul posto dai militari del Nucleo Operativo avevano però consentito di recuperare alcune impronte lasciate dagli autori del reato che, una volta elaborate dalla Sezione Investigazioni Scientifiche di Verona, sono risultate appartenere proprio ai due cittadini albanesi.
La loro posizione è al vaglio della Procura di Vicenza che gli ha contestato il reato di furto aggravato in concorso.













