VICENZA – Tossicodipendente nei bagni dell’Ospedale con refurtiva. La madre: “Arrestatelo per il suo bene”
Un giovane di 27 anni originario di Creazzo (iniziali N.D.P.) è stato denunciato dalla Polizia di Stato per ricettazione, possesso di oggetti atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale. Ieri mattina è arrivata una segnalazione agli agenti che presidiano l’Ospedale San Bortolo. Uno dei bagni che si trova al primo pian di fronte alle sale operatorie era chiuso. Nessuno rispondeva e nessuno apriva. Gli agenti sono intervenuti ed hanno trovato nella toilette il giovane, tossicodipendente. Sui muri vi erano tracce di sangue. Presumibilmente aveva fatto uso di stupefacenti. Aveva con se un borsone avvolto in una coperta dell’ospedale, nel quale sono stati ritrovati parecchi oggetti (due autoradio, un coltello con lama da 13 centimetri, 4 medaglie d’oro e due croci d’oro con rubino, stemmi, CD, un portafogli). Le medaglie recavano lo stemma della Fidas.
Gli agenti hanno poi scoperto che le medaglie erano state trafugate nella parrocchia dei Carmini di Vicenza nei giorni scorsi. E’ stata anche contattata la famiglia del giovane. Da tempo il figlio, con precedenti e senza fissa dimora, non vive più con i genitori. Durante la perquisizione il giovane, che voleva riappropriarsi della merce sequestrata, ha dato in escandescenze, da qui la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale.
Sul posto anche la madre, che avrebbe chiesto agli agenti di arrestare il figlio, per il suo bene.














