VICENZA – Schedina sbagliata (e vincente) al centro scommesse: lite titolare-dipendente

Prima un incredibile errore di digitazione che costa al centro scommesse 500 euro, poi il licenziamento del collaboratore, quindi la vincita. Momenti di tensione ieri alle 13 nel centro scommesse Planet Win 360 di viale della Pace a Vicenza, gestito da un cittadino nigeriano di 43 anni (E.I.A.), da molto tempo in Italia.
L’uomo aveva dato lavoro ad un connazionale richiedente asilo di 27 anni (O.O.). Sabato l’addetto ha fatto un incredibile errore (ma resta da appurare se si tratti veramente di un errore e non di una furbata del giovane). Ha emesso una schedina di gioco del valore di 512 euro, digitando il prezzo di 2 euro.
Più tardi il proprietario si è accorto del notevole ammanco e l’ha fatto notare al 27, che dopo qualche resistenza ha ammesso l’errore. Il titolare ha quindi deciso di ‘licenziarlo’. La beffa arriva però il giorno dopo, quando il giovane si ripresenta (a nome del presunto titolare della scheda) risultata vincente per un valore di 3600 euro.
Il gestore è andato su tutte le furie e come risposta il 27enne ha iniziato a minacciarlo pesantemente, dicendogli che gliel’avrebbe fatta pagare, chiamando i suoi amici di Campo Marzo e di Verona.
Sentitosi in pericolo, il titolare ha così attivato l’allarme antirapina e in poco tempo sono arrivati sul posto prima i Rangers e poi le volanti della Polizia di Stato di Vicenza. La vicenda è tuttora poco chiara. Il titolare si riserva di presentare denuncia nei confronti del 27enne connazionale in questura.













