VICENZA – Chiede soldi in posta con documenti di un altro
Presunto tentativo truffa ieri mattina alle 9.50 all’ufficio postale di via Beroaldi, in zona Sant’agostino a Vicenza. Agli sportelli dell’ufficio si è presentato un uomo per compilare un modulo con il quale intende riscuotere una somma dall’Agenzia delle Entrate, per un totale di 434 euro. L’utente ha affermato di essere delegato da una terza persona, il cognato, alla riscossione del rimborso. Afferma anche che il cognato si trova in automobile e che non è ben disposto. Presenta quindi il proprio documento d’identità e quello del presunto cognato. Ma quando l’impiegata inserisce la data di nascita del cognato nella banca dati, il terminale va in blocco. “Vi è da aspettare qualche minuto” dice l’impiegata all’uomo, che in base al documento d’identità presentato doveva avere 37 anni.
A quel punto, probabilmente per il timore di essere scoperto, l’uomo esce dall’ufficio e non vi fa più ritorno, lasciando all’impiegata i due documenti d’identità. E’ stata quindi allertata la Questura e sul posto è accorsa una volante della polizia. Si tratta molto probabilmente di un tentativo di truffa. La Polizia sta ora indagando sull’autenticità dei due documenti.














