VENEZIA – Rapine aggravate e porto di armi in luogo pubblico, veneziana in manette

VENEZIA – Nella giornata di oggi il Commissariato di Marghera ha proceduto all’arresto, per un ordine di esecuzione di pene concorrenti emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone, di S.P., veneziana, classe 1973.
La donna aveva riportato condanne per due episodi di rapina aggravata in concorso e porto di armi in luogo pubblico, risalenti al 2014, l’uno commesso a Caorle, l’altro commesso a Piombino (PD): il tutto per una pena complessiva di 4 anni e mesi 2 di reclusione, oltre che 1500 euro di multa. Parte della pena detentiva è stata già scontata dalla donna, sia in carcere, sia in regime di arresti domiciliari, prima che venisse emesso il cumulo in questione.
Il provvedimento emesso dall’autorità giudiziaria è stato trasmesso per l’esecuzione al Commissariato di Marghera che, nella mattinata odierna, lo ha immediatamente eseguito, con traduzione della S.P. presso il locale carcere femminile.
Si tratta di un ulteriore evidente frutto dell’attività del settore anticrimine del Commissariato, particolarmente attento e scrupoloso nella trattazione dell’ambito dell’attività esecutiva di provvedimenti restrittivi disposti dall’autorità giudiziaria.













