OVEST VICENTINO – Arrestati (e rilasciati) due truffatori di tabaccherie
La prontezza di riflessi di un tabaccaio di Recoaro ed il pronto intervento dei Carabinieri ha permesso, sabato pomeriggio di arrestare due giovani esperti in truffa alle tabaccherie.
I due si erano presentati in una ricevitoria abilitata alla ricarica delle carte del circuito Poste Pay, in Piazza Dolomiti a Recoaro Terme. Pensando che la loro presenza nella cittadina turistica non avrebbe destato sospetti, hanno chiesto al titolare di poter ricaricare una di queste carte, intestata ad una terza persona sul conto della quale sono in corso accertamenti, la somma di € 500, esibendo un codice fiscale intestato ad una quarta persona, anche questa sottoposta ad accertamenti. Quando il titolare ha dato l’ok all’operazione, la coppia metteva in atto uno stratagemma già utilizzato in altre ricevitorie, cioè mettere fretta nell’esecuzione dell’operazione chiedendo di farne immediatamente un’altra, allontanandosi con la scusa di prelevare altro contante per le operazioni in questione in macchina ottenendo così immediatamente l’ok per la prima ricarica. Questa volta però il gestore dell’esercizio insospettitosi, è riuscito ad avvisare in tempo i Carabinieri della stazione di Recoaro che sono accorsi prontamente sul posto, bloccando i due. Si tratta di Michele Liberti, 25 enne nato a Foggia e residente ad Ortanova, in via Salvo d’Acquisto 8, pregiudicato.
Il secondo è Mahmed Daou nato a Cerignola (FG), anch’egli 25 enne residente ad Ortanova via Cesare Pavese 7, incensurato.
Immediate indagini dei Carabinieri hanno permesso di accertare che i due si erano resi responsabili di analoghe truffe, nei giorni precedenti in altre ricevitorie di Valdagno, Cornedo Vicentino, Montecchio Maggiore e Creazzo. In totale 5 truffe scoperte. Sono stati arrestati e trattenuti nelle camere di sicurezza della Stazione di Valdagno come disposto dalla Procura della Repubblica di Vicenza dal Sostituto Procuratore Salvadori. Oggi gli arrestati, sono stati tradotti nel Tribunale di Vicenza dove, dopo la convalida dell’arresto hanno una condanna alla pena di un anno e otto mesi e 600 euro di multa (Liberti) ed un anno e due mesi e 600 euro di multa (Daou). La pena è stata sospesa e quindi sono stati rimessi in libertà.
Valdagno 16 febbraio 2015
Buona lavoro Lgt. Donato SUMMA














