La pericolosa moda di puntare laser contro gli aerei

Nel cuore della notte, un pericolo silenzioso si accende improvvisamente nel cielo: un bagliore verde accecante. A terra, qualcuno punta un laser contro un aereo in volo. Spesso di colore verde o blu, i due colori a cui l’occhio umano è più sensibile, il raggio è abbastanza forte da abbagliare la cabina di pilotaggio, sia di piccoli aerei sia di aerei di linea. In Italia, secondo dati Enac e Corriere, nel 2021 sono stati documentati circa 230 casi di puntamento laser contro aerei commerciali, con un’incidenza nazionale di quasi 2,4 per 10.000 voli—un record dall’introduzione del monitoraggio nel 2015. I laser utilizzati sono spesso di classe elevata, emettendo luce verde o bianca con intensità tali da raggiungere distanze di diversi chilometri, aumentando il pericolo sia per la vista del pilota che per la sicurezza del volo.
«Un raggio verde mi ha colpito dritto in faccia e mi ha dato fastidio, mi ha abbagliato e mi ha quasi ferito l’occhio sinistro», racconta Michel Polacco, ex pilota, in un rapporto. «Mi ha messo molta ansia, perché a un certo punto ho pensato di non riuscire a continuare l’atterraggio».
In caso di attacchi laser intensi, i piloti sono talvolta costretti a spegnere temporaneamente tutte le luci dell’aereo per cercare di rendersi invisibili nella notte e sfuggire al raggio. Tuttavia, questa manovra comporta un alto rischio di collisione con altri velivoli.
In tutto il mondo, i piloti segnalano immediatamente l’attacco alle forze dell’ordine. Negli Stati Uniti è prassi consolidata, e anche in Francia — dove dal 2010 sono stati effettuati diversi arresti — la strategia ha ridotto i casi: in 15 anni, gli attacchi laser si sono ridotti di tre volte. Tuttavia, nel solo 2024, sono stati registrati 342 incidenti nel paese.
Per proteggersi, molte compagnie aeree stanno dotando le cabine di occhiali anti-laser. «Gli atterraggi a volte richiedono una preparazione meticolosa», racconta Loïc, pilota di linea. «Sapevamo che la zona era soggetta ad attacchi, quindi abbiamo indossato in anticipo i nostri visori. Durante l’avvicinamento siamo stati colpiti, ma grazie alla preparazione siamo riusciti ad atterrare in sicurezza».
In Francia, l’uso di laser potenti è vietato dal 2011. Puntare un raggio laser contro un aereo è considerato un reato grave, punibile con fino a cinque anni di carcere e una multa di 18.000 euro. Un gesto irresponsabile che può trasformarsi in tragedia.













