Arrestato la settimana scorsa per spaccio: torna nell’appartamento del festino

(P.U.) Intervento delle volanti della Polizia di Stato di Vicenza ieri intorno a mezzanotte, nello stesso condominio in cui pochi giorni prima era stato arrestato un giovane del Burkina Faso per spaccio, durante un festino a base di stupefacenti (leggi notizia completa).
Lo stesso individuo, S. B.di 20 anni, che dopo l’arresto era sottoposto all’obbligo di firma, è stato fermato ieri sera nello stesso luogo. La polizia è intervenuta dopo la segnalazione di un inquilino del condominio, che udiva rumori e notava un via vai verso l’appartamento.
Gli agenti, giunti sul posto con due pattuglie, hanno incrociato S.B. assieme ad una giovane vicentina, anche lei presente al festino qualche giorno fa.
I due stavano uscendo dallo stabile ed hanno tentato di allontanarsi a bordo di biciclette ma sono stati bloccati ed identificati. Hanno iniziato a dare risposte evasive di fronte alla richiesta di giustificare la loro presenza nel condominio. La giovane ha raccontato di essere tornata per recuperare un caricabatterie portatile e S.F., in maniera poco convincente, assecondava il suo racconto.
La Polizia ha deciso quindi di effettuare un controllo sui due e S.F. ha mostrato un grinder asserendo di essere un consumatore di sostanze stupefacenti. Nelle mutande gli è stato trovato un bilancino di precisione. Ha poi cercato di occultare un involucro contenente 6 grammi di hashish con un maldestro ‘gioco di prestigio’ (portandolo da una tasca all’altra mentre era soggetto a perquisizione, ma è stato scoperto. E’ stato così segnalato al prefetto per violazione amministrativa derivante dal fatto di essere assuntore di sostanze stupefacenti. Un atto che potrebbe aggravare la sua posizione dopo l’arresto della scorsa settimana.













