5 Maggio 2022 - 15.35

Al Teatro di Lonigo 300 giovanissimi in scena

Bambini, adolescenti e giovani in scena: c’è Generazione Teatro Lonigo

Dal 16 fino al 21 maggio trecento bambini, adolescenti e giovani tornano sul prestigioso palcoscenico del Teatro Comunale di Lonigo per sei giorni di spettacoli originali

Trecento bambini, adolescenti e giovani in scena. Un palcoscenico prestigioso, quello del Teatro Comunale di Lonigo, che per il quarto anno ospita Generazione Teatro Lonigo. È il progetto di teatro che, in sette mesi di laboratori, ha coinvolto tre scuole tra la Città leonicena e due delle frazioni di Almisano e Madonna. Attori e attrici che dal 16 al 21 maggio andranno in scena con sei spettacoli originali: il mattino per gli studenti e la sera, alle 20.30, per il pubblico. A chiudere la rassegna sarà il laboratorio teatrale promosso dal Comunale.

«Torna la settimana più vivace, colorata, festosamente rumorosa della stagione teatrale», annuncia il direttore artistico del Comunale, Alessandro Anderloni. «Vanno in scena, dopo due anni di forzata sospensione del progetto, i protagonisti del teatro di domani, gli spettatori del futuro, la nostra speranza. Bambini, adolescenti e giovani si raccontano con l’aiuto di un team di professionisti, che da ottobre li accompagnano, e di dirigenti, insegnanti e docenti che hanno accolto un progetto che ha trasformato il Teatro Comunale di Lonigo. In sala ci saranno migliaia di compagni e compagne di studi e le famiglie. La comunità di Lonigo si stringe così ai suoi giovani nel luogo che i leoniceni da sempre sentono come la casa della cultura e della socialità», sottolinea.

Generazione Teatro Lonigo è un’iniziativa sostenuta dal Comune di Lonigo e dalla Fondazione Farmacia Miotti e, per lo spettacolo Acqua passata sui temi della valorizzazione e della salvaguardia del patrimonio idrico, da Acque del Chiampo spa. Il progetto è all’interno della stagione teatrale che ha come partner Rino Mastrotto Group, AutoVega, Fabbrica Italiana Sintetici, Uni.Co.G.E. Gas & Luce e Trixie.

Si inizia lunedì 16 maggio con gli alunni della Scuola secondaria di I grado “C. Ridolfi” di Lonigo che presentano C’era due volte il barone Lamberto di Gianni Rodari, con adattamento e regia di Stefano Rossi. Sull’isola di San Giulio c’è la villa del barone Lamberto: signore molto vecchio, molto ricco, sempre malato ma soprattutto molto solo. Il barone assume sei persone col bizzarro compito di ripetere, giorno e notte, il suo nome. Il motivo? È un segreto che gli è stato rivelato da un santone egiziano, grazie al quale l’anziano migliora a vista d’occhio e, addirittura, ringiovanisce. Ma suo nipote Ottavio non è disposto a rinunciare così facilmente all’eredità… Un racconto caratterizzato dai toni dell’assurdo e del comico tipici di Rodari.

Martedì 17 maggio la Scuola primaria “C. Ridolfi” di Lonigo va in scena con Acqua passata per la regia di Marco Pasquale, Anna Peretto e Leonardo Zaupa in un progetto dell’associazione culturale Livello 4. Protagonista è l’acqua, bene sempre più raro in un mondo in cui mari e oceani sono ridotti a laghi salati, i ghiacciai si sono sciolti da tempo, le piogge sono qualcosa di cui solamente i più anziani hanno ricordo. Un gruppo di ragazzi curiosi e coraggiosi decide di lanciarsi in un’incredibile avventura alla ricerca delle cause di questa siccità. Incontrano mostri marini, creature acquatiche, personaggi mitologici che si trovano a far fronte all’aridità che ha avvolto il loro mondo. Si confrontano così con gli errori del passato, facendone tesoro e diventando custodi del futuro di questo, quello e tutti i mondi possibili.

Gli spettacoli proseguono mercoledì 18 maggio con i bambini e le bambine della Scuola primaria “A. Giusti” di Almisano ne Il flauto magico dalla fiaba di Liebeskind. Il male si è insinuato nel regno di Astrifiammante e Sarastro, che si odiano apertamente. Due coppie, i buffi Papageno e Papagena e i nobili Tamino e Pamina, riusciranno a riportare il bene grazie alla musica e alla collaborazione tra mondo femminile e maschile. La storia, musicata da Mozart su libretto di Emanuel Schikaneder, è proposta nell’adattamento musicale di Raffaella Benetti.

Giovedì 19 maggio la Scuola primaria “San Giovanni Bosco” di Madonna rappresenta sul palcoscenico del Teatro di Lonigo La storia di tutte le storie di Gianni Rodari, con adattamento e regia di Stefano Rossi. Arlecchino, Pulcinella, Colombina e Balanzone, aiutati dall’amico Pierrot, affrontano un viaggio avventuroso e pieno di insidie alla ricerca del “Bambino che non c’è”. Sperimentando eventi a volte comici e a volte poetici, si imbattono negli ostacoli della vita con ingenuità e acume, imparano insieme come ci si comporta nel mondo, come si sta con gli altri e si affrontano le paure.

Venerdì 20 maggio gli studenti dell’Istituto tecnico agrario statale “A. Trentin” di Lonigo propongono Il servitore di due padroni di Carlo Goldoni, con adattamento e regia di Paolo Marchetto. Sullo sfondo della Lonigo d’inizio Novecento, l’ingordo Bortolino, spinto dal desiderio di percepire due salari e di mangiare il più possibile, si cimenta nell’arduo compito di fare da servitore a due padroni, senza che l’uno sappia dell’altro. Missione che sembrerebbe impossibile ma, fra mezze verità e autentiche bugie, Bortolino riesce nell’impresa. Soltanto lui potrebbe smascherarsi. E alla fine, per amore, lo farà.

A chiudere la rassegna, sabato 21 maggio, sono gli allievi del laboratorio promosso dal Comunale in Esc, per la regia di Alessandro Sanmartin, con Anna Peretto. Stiamo dentro, in casa: è più sicuro. Abbiamo tutto: perché uscire? Stare con gli altri è sempre più difficile. Parliamo e scriviamo ovunque, di qualsiasi cosa e non sappiamo niente davvero. Ognuno fermo sulle sue convinzioni, solo nel suo castello di carte. Ciascuno crea la sua verità credendo di esserne l’attore, ma non è altro che uno spettatore, o peggio, un consumatore. In fondo abbiamo tutto. Meglio stare al sicuro. Che poi, uscire di casa, è davvero possibile?

Ingresso: 3 euro.

Biglietteria del Teatro Comunale di Lonigo: lunedì e sabato ore 9.30-12.30; mercoledì ore 16.30-18.30; la sera dello spettacolo dalle 19.30. Acquisto on line su ticket.cinebot.it/lonigo. Info: biglietteria@teatrodilonigo.it o 0444.835010. www.teatrodilonigo.it

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