OMICIDIO ZOVENCEDO – Pretto ucciso da un colpo di fucile a pallettoni

Non quattro colpi di arma da fuoco, come inizialmente era trapelato, ma un unico colpo di fucile a pallettoni, sparato da distanza ravvicinata, ha ucciso, probabilmente sul colpo, Mauro Pretto, l’artigiano e pastore vicentino di 47 anni assassinato nella notte tra venerdì e sabato scorso, davanti all’uscio del suo vecchio casolare di Zovencedo, in via Gazzo. Dall’ora di pranzo di sabato, quando è stato lanciato l’allarme, i carabinieri del nucleo investigativo di Vicenza hanno sentito una trentina tra amici, parenti e vicini di casa. Pretto è stato ucciso con freddezza e l’omicidio ha le caratteristiche di un’esecuzione. Pretto ha aperto la porta al suo killer che gli ha sparato al petto. Si è poi accasciato sull’uscio ed è stato ritrovato il giorno dopo da due amici che non avevano avuto sue notizie. Non vi sarebbe stata colluttazione. Il colpo di fucile a pallettoni, ha fatto pensare inizialmente a diversi colpi. Pretto da una quindicina d’anni aveva deciso di vivere nella zona isolata di Zovencedo, in mezzo alla natura.
Gli inquirenti non escludono alcuna pista. Non viene esclusa nessuna pista.