6 Maggio 2017 - 18.03

VICENZA CALCIO- I biancorossi all’inferno dopo la sconfitta con la Ternana

VICENZA CALCIO – La Ternana passa al Menti. Vicenza all’inferno

VICENZA-TERNANA 0-1

VICENZA (4-2-3-1): Vigorito, Bianchi (84′ Doumbia), Adejo, Esposito, D’Elia, Signori, Gucher (69′ Rizzo), Orlando, Bellomo (66′ Giacomelli), De Luca, Ebagua.
A disposizione: Costa, Bogdan, Zivkov, Urso, Siega, Cernigoi. All.Torrente

TERNANA (4-3-1-2): Aresti, Zanon, Diakite’, Meccariello, Contini, Petriccione, Ledesma, Di Noia (86′ Rossi), Falletti (75′ Valjent), Palombi, Avenatti (42′ Pettinari).
A disposizione: Di Gennaro, Masi, Coppola, Di Livio, Monachello, Acquafresca. All. Liverani

Arbitro: Sacchi di Macerata
(assistenti Intagliata-Raspollini; quarto ufficiale D’Apice)

Reti: 65′ Falletti (T)

Note: cielo coperto, temperatura di 16º, terreno di gioco in buone condizioni.
Angoli: 7-5.
Ammoniti: De Luca (V), Avenatti (T), Petriccione (T)
Recupero: 1′ primo tempo; 5′ secondo tempo.
Spettatori paganti: 4.424; abbonati: 5.630; totale presenze: 10.054.
Incasso totale: 55.137€.

Desolazione, scoramento e una sostanziale sensazione di impotenza.
È quello che si è provato nel sabato pomeriggio uggioso del Menti, guardando un Vicenza impalpabile, inconsistente e incapace di finalizzare. Un Vicenza caduto sotto i colpi della Ternana, che ha portato a casa i tre punti grazie al gol di Falletti al 65′, un gol che caccia i biancorossi all’inferno della zona retrocessione. Oltre il danno la beffa, visto i risultati delle dirette concorrenti: la sconfitta del Trapani a Frosinone e i pareggi di Ascoli, Avellino e Brescia rispettivamente con Benevento, Bari e Latina. Ma di fatto, poco conta. Se vuoi salvarti devi essere artefice del tuo destino. E il Vicenza non è in grado di esserlo. Oggi Ebagua, De Luca, Orlando, il trio offensivo, non hanno mai visto la porta. Adejo ed Esposito hanno cercato di fare la loro parte. Come il giovane Bianchi sulla corsia di destra. Touché. Ad influire nel match odierno anche la ricaduta psicologica a seguito della sconfitta bruciante del derby e, nella partita della vita, non vi è stato il giusto approccio mentale e caratteriale. Che potrà risultare fatale.

Vediamo quali sono state le azioni salienti di Vicenza-Ternana.
Al 10′ contatto in area della Ternana tra De Luca e Zanon per il quale potrebbero essere ravvisati gli estremi per il calcio di rigore ma l’arbitro Sacchi non è dello stesso avviso e ammonisce l’attaccante vicentino per simulazione.
Al 13′ Zanon scodella un traversone dalla destra per lo stacco di testa di Avenatti; Vigorito blocca in tuffo.
Al 37′ gli ospiti partono in contropiede da centrocampo sfruttando una indecisione di Signori; al limite dell’area Palombi libera Falletti che conclude sopra la traversa.
Al 40′ De Luca crossa dal fondo dalla sinistra; Bianchi arriva in velocità e dai venti metri calcia alto.
Al 50′ Bianchi tenta di servire Ebagua al centro dell’area; Diakite’ anticipa provvidenzialmente di testa il centravanti biancorosso.
Al 53′ De Luca libera Gucher che lascia partire un secco destro dal limite che si spegne sul fondo.
Al 55′ Pettinari si coordina dalla distanza ma la sfera finisce a lato.
Al 59′ Bellomo batte una punizione morbida dalla trequarti per l’incornata di Esposito che termina tra le braccia di Aresti.
Al 65′ il gol del vantaggio della Ternana: l’ex Pettinari offre l’assist per Falletti che controlla di suola e la infila sotto il ‘sette’. Uno a zero per la squadra di Liverani.
All’82’ Pettinari è artefice di un insidioso diagonale messo in corner da Vigorito.
Al 90′ umbri vicini al raddoppio con la conclusone di Palombi respinta dall’estremo difensore del Vicenza; sulla sfera si avventa Petriccione che da posizione defilata calcia sull’esterno della rete.
Game over. Al fischio finale biancorossi coperti dai fischi del Menti.
Nel prossimo turno, sabato 13 maggio, alle ore 15, la compagine di Torrente scenderà sul campo del Cittadella. Le speranze salvezza sono davvero appese a un filo.

Alessandro Benigno

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA