VICENZA – Picchia un cane, aggredisce passanti e poliziotti: arrestato nel supermercato

La polizia di Stato di Vicenza ha tratto in arresto il 28enne nigeriano Muhammed Yunus Tasiu per resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo è già noto alle cronache per aver aggredito un paio di mesi fa la titolare di una pizzeria d’asporto in via del Mercato Nuovo a Vicenza (vedi articolo).
Ieri mattina gli agenti delle volanti sono stati chiamati poco prima delle 9.00 in piazzetta Nobel (via Enrico Fermi) a Vicenza. Un gruppo di residenti a passeggio nel parco adiacente alla piazza era stato, infatti, aggredito da un uomo di colore. L’individuo è stato notato anche da un poliziotto libero dal servizio che si trovava nelle vicinanze. Dopo che il giovane si è allontanato, il poliziotto l’ha seguito ed ha notato che stava entrando nel vicino supermercato Eurospin.
Appena gli agenti sono entrati nel negozio, hanno visto l’uomo alle casse, che si è letteralmente messo in posizione ‘ad ariete’ per crearsi un varco e fuggire. Una volta fermato, ha perso il controllo, iniziando a prendere a pugni e calci gli agenti e ad insultarli (“figli di puttana, vi ammazzo, prima o poi ve la faccio pagare”). I poliziotti sono riusciti ad ammanettarlo e successivamente, a ricostruire quanto era successo poco prima nel parco adiacente a piazzetta Nobel.
Il giovane aveva sferrato un violento calcio al cane di un residente che stava passeggiando, ha spintonato il proprietario prendendo di mira poi altri due passanti con spinte, calci e sputi. I responsabili del supermercato hanno poi raccontato che il nigeriano frequenta il negozio e spesso spintona e insulta gli altri clienti, sputando per terra.
Yunus Muhammed Tasiu è un ex richiedente asilo, senza fissa dimora, con un permesso di soggiorno scaduto rilasciato dalla questura di Milano. Una settimana dopo l’arresto per l’aggressione in pizzeria (dopo il quale su di lui pende un divieto di permanenza in Veneto) era stato arrestato anche per atti osceni in presenza di minori.
Dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale. Inoltre una delle vittime dell’aggressione al parco l’ha denunciato per lesioni, mentre le altre due si riservano di farlo.