VENETO – Treni: nasce il biglietto unico e Zaia ‘suggerisce’ i militari nei vagoni

Nasce da un progetto voluto dalla Regione del Veneto e attuato da Trenitalia e Dolomiti Bus la nuova smart card nominativa e personale “Unica Veneto”, nella quale si possono caricare i titoli di viaggio di diverse società di trasporto pubblico. E’ stata presentata oggi a Belluno, presenti il presidente veneto Luca Zaia, l’ad di Trenitalia, Barbara Morgante, l’ad di Dolomiti Bus, Natalia Ranza e l’assessore regionale ai trasporti, Elisa De Berti. “Unica Veneto” ha le dimensioni di una carta di credito ed è equipaggiata con tecnologia contactless, che consente di leggerne il contenuto senza la necessità di inserirla nel lettore. In questa prima fase si possono caricare gli abbonamenti Trenitalia e Dolomiti Bus, dal prossimo giugno anche i biglietti e i carnet e da settembre tutti i titoli di viaggio di entrambe le società. I titoli di viaggio sono acquistabili anche on line e sarà necessario validarli. La card, che ha una validità di 4 anni dalla data di emissione, viene rilasciata immediatamente.

Per il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, nei convogli ferroviari dedicati al trasporto delle persone “non starebbe male un militare in ogni vagone”. Lo ha detto a Belluno, ricordando che comunque “in tempi non sospetti sono state installate videocamere e il Veneto è l’unica regione con un sistema di videosorveglianza in ogni treno”.
Rispetto all’impiego di personale dell’Esercito, ha anche aggiunto che quelli che secondo lui dovrebbero essere impiegati sarebbero militari “pronti con manette e manganello” in caso fosse necessario intervenire “a difesa tanto di chi viaggia che dei lavoratori ferroviari”.