Malga Davanti torna a vivere grazie all’impegno di due giovani

“Sovente sentiamo parlare di malghe che chiudono i battenti, di branchi di lupi che mettono a repentaglio il turismo montano e la stessa vivibilità della montagna, ma in questa occasione, con il taglio del nastro di Malga Davanti, ci viene offerta l’occasione per parlare di qualcosa di positivo. Una malga rinnovata, che mette a disposizione dei visitatori, escursionisti o appassionati di gite in montagna, una gamma incredibile di servizi, all’insegna del divertimento e dello svago”. Con queste parole il presidente di ARAV, Floriano De Franceschi, ha tagliato il nastro della rinnovata struttura, che sorge a 1565 metri slm nel territorio comunale di Schio, alla presenza del presidente della Comunità montana e di rappresentanti dell’amministrazione comunale di Schio.
Malga Davanti è stata recentemente riqualificata e resa autosostenibile grazie al progetto “Vivi Davanti” finanziato dal PNRR – M1C3, investimento 2.2, nell’ambito del programma NextGeneration EU. La struttura, che sarà gestita da Filippo Broccardo e Valeria Ricci, offre una vista panoramica sulla pianura vicentina, fino alla laguna di Venezia nelle giornate più limpide. La sua fantastica posizione domina la Val Leogra e si affaccia alle Piccole Dolomiti.
“Quattro anni fa abbiamo scritto un progetto con il cuore pieno di sogni e le mani ancora sporche di calce. Oggi quel progetto è realtà – commentano i due giovani – in quanto abbiamo vinto un bando regionale che ci permetterà di rendere Malga Davanti autosostenibile. Pensare che solo tre anni fa eravamo qui a grattare i muri a mano, per riportare in vita questo luogo dimenticato, fa venire i brividi. È stato un percorso lungo, faticoso, spesso in salita, ma oggi possiamo dire che ne è valsa la pena. Un grazie immenso va a chi ci ha sostenuto fin dall’inizio, a chi ha partecipato al crowdfunding, all’Associazione Provinciale Allevatori di Vicenza, al Comune di Schio e a tutte le persone che credono in Malga Davanti tanto quanto noi”.
Malga Davanti, diventerà il rifugio delle esperienze da condividere, in cui promuovere le ricchezze del territorio, l’arte e la cultura, l’innovazione sostenibile, un luogo in cui gustare i prodotti gastronomici locali raccontandone la filiera produttiva, sociale ed etica.













