VICENZA – Raid notturno, Bocciodromo contro le gandi opere
Continuano le proteste notturne del Coordinamento Studentesco Vicenza – Centro Sociale Bocciodromo per un trasporto pubblico sostenibile! Non solo ticket sharing, come un mese fa. Questa volta è stato esteso il raggio d’azione.
Il Bocciodromo con un comunicato motiva l’intervento della notte scorsa.
“Nelle ultime due notti il Coordinamento Studentesco di Vicenza ha continuato la campagna legata alla lotta contro le grandi opere, a favore di un sistema sostenibile, con un trasporto pubblico accessibile a tutti.
E’ stato riproposto il ticket sharing con la chiusura delle annesse fermate del tram. Inoltre, è stato chiuso il deposito dei mezzi Aim ed è stato calato uno striscione dal mostro di corruzione e speculazione quale è Borgo Berga.
Le azioni delle scorse notti, simili a quella di qualche settimana fa, intende sensibilizzare gli studenti e la cittadinanza tutta su ciò che sta devastando il nostro territorio e sottraendo fondi a welfare e a servizi indispensabili come il trasporto pubblico.
Il progetto TAV/TAC da poco approvato dalla Giunta Comunale porterà una drastica diminuzione dei treni regionali a basso costo per rincarare la già alta pressione fiscale sul cittadino, per non parlare degli enormi danni al patrimonio artistico, culturale e ambientale sul nostro territorio, già colpito dall’impatto di Borgo Berga e della base Dal Molin.
Per questa campagna il Coordinamento Studentesco di Vicenza continuerà a farsi sentire in città: meno grandi opere, più servizi per tutti!”.















