VICENZA – Menefreghismo sull’Alta Velocità? Solo 545 vicentini hanno risposto al sondaggio

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Con una modesta adesione si è concluso il sondaggio sull’Alta Capacità – Alta Velocità a Vicenza. Fino a ieri notte i cittadini residenti nel territorio comunale hanno avuto la possibilità di compilare sul sito del Comune il questionario on line per esprimere la propria preferenza sullo scenario progettuale preferito per l’alta capacità alta velocità e sono stati contattati telefonicamente dalla società Ipsos, incaricata dall’amministrazione di svolgere un sondaggio parallelo al questionario.
Sono stati 545 i vicentini che hanno scelto di partecipare compilando il questionario on line da venerdì scorso a ieri.
Tanti o pochi? “Sicuramente pochi” dichiara il sindaco Achille Variati.” Nonostante la particolare attenzione dedicata dai media alla consultazione, molti vicentini evidentemente non hanno sentito la necessità di esprimersi. Perché? È evidente che se la cittadinanza fosse stata in totale disaccordo con l’operato dell’amministrazione, che già aveva espresso il suo parere nei giorni precedenti l’inizio della consultazione in favore della soluzione progettuale che prevede il mantenimento della stazione in viale Roma, se la popolazione avesse considerato il progetto per l’alta capacità alta velocità come un pericolo o una minaccia, allora sì in tantissimi avrebbero sentito il bisogno di esprimere la propria opinione. Ma, invece, sono andate a votare poco più di 500 persone, confermando quanto visto nelle assemblee pubbliche o nelle commissioni consiliari aperte al pubblico, dove le presenze di cittadini sono state molto limitate. E questo è una dato positivo, perché significa che la scelta di mettere a disposizione di chiunque tutta la documentazione nella massima trasparenza (negli ultimi tempi la pagina del sito con la documentazione è stata visualizzata oltre 11 mila volte) e di garantire molteplici strumenti di partecipazione con la massima disponibilità al dialogo e al confronto è stata giusta, e la reazione dei cittadini è proprio per questo un importante segnale di fiducia. Ora, appena sarà completata l’analisi scientifica da parte di Ipsos dei risultati, conosceremo l’orientamento di coloro che hanno votato e che sono stati interpellati per il sondaggio”.













