Veneto – Diede fuoco alla casa dopo aver visto gli Ufo. A processo 50enne

Si apre il processo per un uomo di Gaiarine accusato di aver incendiato la propria abitazione dopo aver denunciato presunte presenze extraterrestri.
Un uomo di 50 anni, residente ad Albina di Gaiarine, è sotto processo con l’accusa di incendio doloso. Secondo le indagini, avrebbe appiccato il fuoco alla sua casa la sera del 14 febbraio 2021, poche ore prima della scadenza dell’assicurazione sull’immobile.
Nei giorni precedenti l’incendio, l’uomo avrebbe contattato più volte le forze dell’ordine sostenendo di vedere “luci e ombre nel giardino” e di essere perseguitato da presunti Ufo. Quando la casa andò in fiamme, i vigili del fuoco trovarono nel salotto due lattine deformate dal calore, usate probabilmente per innescare il rogo.
Le indagini hanno ricostruito che il 50enne, seguito dal centro di salute mentale di Conegliano, aveva interrotto la terapia farmacologica dopo la morte della madre, con cui viveva. Da quel momento sarebbero riemersi deliri e manie di persecuzione, fino alla decisione di inscenare l’incendio per ottenere il rimborso dell’assicurazione.
Dopo il rogo, l’uomo avrebbe vagato in auto nella zona di Oderzo e Pordenone per crearsi un alibi. Oggi risulta formalmente residente nella casa distrutta, ma è irreperibile, rendendo complessa anche la richiesta di una perizia psichiatrica.
L’udienza proseguirà nelle prossime settimane presso il tribunale di Treviso.













