Spremuta e cappuccino, 21 euro a Venezia: polemica social ma il bar si difende

A portare in ebollizione social e whatsapp è stato ieri uno scontrino dove per una spremuta e un cappuccino il conto riportava 21 euro. Il colpevole è il bar Illy ai Giardini reali di San Marco, che però ha subito precisato che le cifre sono riportate correttamente nei menu presenti in ogni tavolo, dove i clienti possono decidere liberamente se fermarsi o meno. La transazione, registrata alle 11.25 di due giorni fa, evidenziava un costo di 12 euro per una spremuta e di 9 euro per un cappuccino. Dal locale, dopo le polemiche scoppiate sui social, spiegano: “I prezzi li decide l’azienda, ma sono esposti in maniera chiara su ogni menu, presente in ogni tavolino. Quindi c’è la possibilità di visualizzarli e decidere”. La responsabile si è detta rammaricata per l’accaduto, ma allo stesso tempo ha fatto capire che non si è trattata di una fregatura: nessuno ha mai voluto nascondere le cifre esposte, che possono apparire salate per chi non conosce i canoni applicati in una delle zone più belle del mondo.













