16 Dicembre 2025 - 15.26
Nuovi giochi per i giardini di 15 scuole dell’infanzia comunali e statali

Sono in dirittura d’arrivo i lavori di riqualificazione dei giardini di 15 scuole dell’infanzia comunali e statali. Giochi e strutture ormai obsoleti sono stati sostituiti con attrezzature dedicate ai bambini dai 3 ai 6 anni che mirano non solo a favorire il gioco libero e simbolico ma anche la sperimentazione con esperienze sensoriali e la socializzazione tra i più piccoli. Tra i nuovi giochi ci sono infatti casette, navi, sabbiere, percorsi equilibrio, tunnel, fiori a percussione, tamburi, tavoli da pic nic e strutture dove arrampicarsi. Le dotazioni ricreative sono inoltre realizzate in modo tale da essere accessibili anche ai bambini con disabilità. Per quanto riguarda la dislocazione delle strutture si è tenuto conto della valorizzazione naturalistica dello spazio, limitando il consumo di suolo e rispettando le essenze arboree presenti.L’intervento, dal valore di 200 mila euro, rappresenta il primo lotto del progetto di riqualificazione dei giardini scolastici che complessivamente interesserà una trentina tra asili nido e scuole dell’infanzia comunali e statali. I lavori del secondo lotto, già affidati per ulteriori 200mila euro, saranno realizzati nei primi mesi del 2026. In totale saranno un centinaio le nuove strutture installate nei giardini scolastici.In occasione del termine delle opere nelle prime 15 scuole, il sindaco Giacomo Possamai si è recato in sopralluogo con gli assessori Cristiano Spiller (lavori pubblici) e Giovanni Selmo (istruzione ed edilizia scolastica) alla scuola dell’infanzia L. F. Tretti di via Calvi, dove la palestra e lo scivolo ammalorati sono stati sostituiti con una torre “Aladin” e un percorso sensoriale composto da superfici e ostacoli vari (tronchi, pietre, erba sintetica, blocchi e barre) per favorire equilibrio e coordinazione.«È la prima volta che viene realizzato un intervento così capillare sui giardini scolastici – ha spiegato il sindaco Giacomo Possamai -. Per far fronte alle tante necessità presenti nelle scuole, in alcune delle quali erano presenti giochi ammalorati e anche interdetti da tempo, abbiamo infatti preferito fare diversi piccoli interventi partendo da quelli più urgenti e cercando di soddisfare le richieste di più scuole possibili».«La scelta dei siti e delle dotazioni è stata condivisa con il settore Istruzione e con i dirigenti scolastici, secondo l’equa ripartizione degli importi da suddividere, a partire dalle relazioni annuali di Amcps e dell’ufficio verde del Comune», ha continuato l’assessore ai lavori pubblici Cristiano Spiller.«Abbiamo scelto nuove attrezzature idonee e sicure che non si trovano nei parchi gioco per favorire esperienze educative dedicate ai servizi dell’infanzia – ha precisato l’assessore all’istruzione Giovanni Selmo -. La didattica all’esterno richiede infatti strumenti di gioco adeguati alle esigenze pedagogiche che sempre più asili nido e scuole dell’infanzia ci manifestano. Gli ambienti esterni, che le nostre scuole hanno la fortuna di avere in abbondanza, sono ormai da considerarsi veri e propri luoghi di apprendimento per i bambini, quindi gli investimenti fatti in questi spazi sono alla pari per importanza di quelli realizzati negli edifici».Il Comune di Vicenza si occupa della manutenzione ordinaria e straordinaria delle scuole statali e comunali, per un totale di 99 giardini scolastici. La maggior parte delle strutture di gioco (40) sono presenti negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia. Nelle scuole primarie e secondarie di primo grado si trovano invece dotazioni ricreative, ginniche e sportive. Alcuni plessi, inoltre, condividono gli spazi verdi.Il primo lotto di interventi riguarda le scuole dell’infanzia statali Marco Polo, A.C. Piccoli, Settecà, Agazzi, S. Pio X, S. Francesco, Laghetto, K. T. Lampertico, C. Collodi e le scuole comunali L. F. Tretti, Mariano Rumor, Rossini, L. Azzalin Pirazzo, Giovanni Molino, San Lazzaro.Il secondo lotto interesserà gli asili nido San Rocco, Ferrovieri, San Lazzaro, Rossini, Turra, Giuliari, Villaggio del Sole, Ipab e le scuole dell’infanzia Fogazzaro, Burci, Stalli, Malfermoni, Piccoli, Setteca’. |













