MUSSOLENTE – Torna a splendere l’antico Roccolo di Villa Negri

Si terrà domani sabato 13 ottobre la cerimonia d’inaugurazione dell’intervento di restauro e di riqualificazione del Roccolo di Villa Negri Piovene a Mussolente.
La giornata avrà inizio alle ore 11.00 con i saluti del Sindaco, Cristiano Montagner, dell’Assessore all’ambiente e ai lavori pubblici, Sergio Fantinato, e delle autorità presenti. Seguirà la visita alla torre del Roccolo.
Spiega il sindaco, Cristiano Montagner: “Il recupero e la sistemazione dell’area di villa Piovene e della storica torretta, un tempo utilizzata come postazione per la caccia, rappresenta un momento di gioia e di festa per tutta la comunità misquilese che si vede restituire uno dei suoi luoghi più suggestivi e caratteristici. Un simbolo della nostra storia che da decenni attendeva un importante intervento di recupero e riqualificazione e che nel tempo si trasformato in qualche cosa che si pone a mezza strada fra la sfera dei sentimenti romantici e le favole senza tempo. Un paradiso ambientale ed un museo a cielo aperto che ora ritorna simbolo della nostra comunità grazie anche ai volontari, come gliscout della parrocchia di Mussolente, che nel corso di questi anni ha sempre curato, in accordo con la famiglia Piovene, la parte del verde e dell’ambiente naturale nella pulizia e nella salvaguardia. Il recupero del roccolo rappresenta anche una bella pagina di cooperazione tra pubblico e privato, essendo stato realizzato grazie alla disponibilità della famiglia Piovene, proprietaria della Villa e del Parco circostante”.
Finanziato in gran parte dalla Regione Veneto, l’intervento è costato 150mila euro ed è stato completato negli scorsi mesi mesi. Il finanziamento regionale è stato ottenuto nell’ambito di un bando per la riqualificazione dei siti paesaggisticamente degradati, anche quelli di proprietà privata, purché di interesse per la collettività e di pubblica fruibilità. Ed è questo anche il caso del Roccolo, di proprietà della famiglia Piovene, con cui l’amministrazione comunale ha stipulato una convenzione sulla base della quale viene dato in concessione all’ente il manufatto per i prossimi 19 anni.
Spiega l’assessore Sergio Fantinato: “Le opere di riqualificazione e valorizzazione dell’ambiente della famiglia Piovene hanno, da un lato, mantenuto inalterato lo status quo dell’ambiente circostante e, dall’altro, hanno dato la possibilità al Comune di valorizzare e utilizzare il Roccolo come centro culturale per l’organizzazione di eventi aperto alle scuole, alle associazioni e a tutta la cittadinanza.
Approvato dalla Soprintendenza di Verona, l’intervento sulla torretta nella collina retrostante la Villa comprende sia il rifacimento dei solai interni e degli intonaci, la realizzazione di una scala interna e il ripristino della copertura in legno, che il recupero e la sistemazione delle piante presenti nell’area, la pavimentazione della strada comunale di accesso da via Degli Alpini e la creazione di una piazzola di sosta pedonale nell’accesso da via Roma













