Moretteide: Cacciari stende lady like alla Zanzara, ma la voterà

L’uscita imbarazzante sul lady like di Alessandra Moretti fa ancora discutere e La Zanzara, principale agone politico preserale d’Italia, su Radio 24, torna sull’eurodeputata vicentina. Il conduttore Giuseppe Cruciani da diversi giorni punge Alessandra Moretti definendola esempio di paraculismo politico e l’uscita sulle donne giovani, belle e intelligenti della Moretti proprio non gli va giù, tanto che l’altra sera il conduttore aveva come ospite Massimo Cacciari ed ha interpellato il filosofo-politico più volte per avere un parere sulle affermazioni della candidata alle primarie del PD per la corsa alla presidenza della regione del 2015. Solito teatrino con il filo-PD Parenzo che difende la Moretti e Cruciani che lascia intendere che di fronte a certe uscite della politica vicentina voterebbe mille volte Zaia. Più tenue Cacciari che, pur non condividendo il modo di porsi della Moretti, ammette che alla fine, per forza di cose, la voterà. Ma le sue considerazioni non passano inosservate. Il modo di porsi della Moretti è prodotto del berlusconismo, degli ultimi vent’anni. Definisce l’intervista al Corriere.tv (quella dell’uscita sul lady like) un’intervista orribile e giudica segno del declino dei tempi il fatto che la Moretti tenga a precisare che va tutte le settimane dall’estetista, dal parrucchiere e si vesta bene. Secondo il filosofo, l’esibizione di queste cose scontate, come il fatto di tener cura del proprio aspetto esteriore, è la scoperta dell’acqua calda. E Il modo in cui si dicono queste cose è berlusconismo puro, così come questo insistere sulla cura del corpo e sul voler apparire a tutti i costi: è quello che ha portato Berlusconi a dipingersi i capelli sul cranio. E’ la politica che è allo sbraco. Alle spalle c’è un ventennio sciagurato, si è perso il senso del gusto E’ un crollo etico-estetico-culturale, la Moretti ne è il sintomo, è tra le giovani rampanti che ha fatto comunque esperienze aministrative.