FdI – Il governo Meloni a Vicenza con il sottosegretario Prisco: “Più sicurezza e legalità, al fianco dei cittadini”

Vicenza, 5 settembre 2025 – “Il Governo Meloni è vicino ai cittadini di Vicenza e sostiene il lavoro delle Forze dell’Ordine impegnate ogni giorno per garantire sicurezza e legalità”. È questo il messaggio forte emerso ieri durante la visita istituzionale del sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco nel capoluogo berico, accompagnato dal presidente cittadino di Fratelli d’Italia Vicenza Alessandro Benigno, nell’ambito dell’iniziativa “Giustizia e sicurezza, non solo parole”, promossa dal Dipartimento nazionale Organizzazione di FdI guidato dall’on. Giovanni Donzelli (continua).

La giornata si è aperta con l’incontro del sottosegretario Prisco con le donne e gli uomini delle Forze dell’Ordine impegnati nella zona della stazione ferroviaria, area interessata dall’ordinanza prefettizia che ha istituito la cosiddetta “zona rossa” lo scorso 1° luglio.
“In tre mesi – ha sottolineato Prisco – sono state controllate oltre 5.000 persone, di cui quasi 3.000 straniere, ed emessi 49 ordini di allontanamento, soprattutto per reati legati a spaccio, furti e violenze. Questi dati testimoniano l’impegno quotidiano e la professionalità delle nostre Forze dell’Ordine, che presidiano un’area complessa garantendo sicurezza ai cittadini. Tuttavia, serve uno sforzo comune: anche gli enti locali devono fare la loro parte, promuovendo progetti di rigenerazione urbana e sociale per restituire decoro e fiducia alle comunità”.
Al termine della visita istituzionale, Prisco e Benigno hanno tenuto un punto stampa presso il gazebo di Fratelli d’Italia allestito per l’occasione in Contrà Cavour, nel cuore del centro storico della città, con l’ampia partecipazione di militanti, cittadini e rappresentanti delle istituzioni. Tra i presenti, l’on. Maria Cristina Caretta, l’ex sindaco Francesco Rucco e il presidente della Provincia di Vicenza Andrea Nardin.
“Ringraziamo il sottosegretario Prisco per la sua presenza – ha dichiarato Alessandro Benigno – un segnale concreto che il Governo Meloni c’è ed è vicino ai vicentini. Prefetto, questore e forze dell’ordine stanno facendo un lavoro straordinario, ma la lotta al degrado spetta all’amministrazione comunale: il sindaco Possamai e la sua giunta devono assumersi le proprie responsabilità. Servono politiche sociali strutturate, un piano serio di riqualificazione delle aree degradate e un migliore coordinamento con il terzo settore. Vicenza deve tornare a essere una città vissuta dai suoi cittadini, dai quartieri al centro storico”.
Benigno ha inoltre rilanciato la proposta di Fratelli d’Italia di dotare la polizia locale di taser, raccogliendo oltre 1.200 firme in pochi giorni: “Il taser non è repressione, ma protezione: per gli agenti e per la comunità. I vicentini chiedono più sicurezza, e noi siamo al loro fianco”.
La campagna “Giustizia e sicurezza, non solo parole” continuerà nei prossimi giorni con incontri, gazebo e momenti di confronto con i cittadini, per illustrare le riforme volute dal Governo Meloni e sostenere le proposte locali di Fratelli d’Italia per una Vicenza più sicura e vivibile.













