7 Novembre 2022 - 18.07

EXPORT VENETO – Cosa piace all’estero delle produzioni venete?

Pubblichiamo una scheda delle Statistiche Flash della Regione Veneto, focalizzata sulle esportazioni.

La meccanica strumentale, primo settore dell’export regionale, con oltre 13 miliardi di euro di fatturato estero realizzato nel 2021, riesce a mantenere un vantaggio competitivo che le permette di conseguire un significativo tasso di crescita delle vendite estere per il 2021 (+11,7% rispetto al 2020) e che le consente anche di recuperare i livelli pre pandemia (+1% rispetto al valore registrato nel 2019). Il trend positivo della meccanica trascina anche le vendite di prodotti metallurgici, che crescono a un tasso annuo del +29,3%, con exploit nei mercati europei e nel continente americano, e apparecchiature elettroniche, quasi un miliardo di euro in più rispetto al 2020, grazie al rilancio delle vendite in tutti i principali mercati. Il comparto moda resta il secondo settore dell’export veneto ed è uno dei fiori all’occhiello del tessuto produttivo regionale, grazie alla capacità di coniugare industria e artigianalità. Il fatturato estero, quantificato in 10,8 miliardi di euro nel 2021, risulta in crescita su base annua (+12,6%), anche se la dinamica appare alquanto modesta se confrontata con i valori registrati nel 2019 (-0,2%). Le produzioni agroalimentari (7,8 miliardi di euro nel 2021) mettono a segno una discreta crescita delle vendite estere (+8% rispetto al 2020), grazie alla performance di alcuni dei principali comparti – produzioni a base di carne e industria delle bevande – destinati alla clientela europea e americana, già abituata alle produzioni di qualità e di fascia elevata. Tuttavia, le imprese del settore non trascurano i nuovi mercati: le esportazioni di prodotti agroalimentari veneti verso i mercati asiatici e africani registrano una crescita che supera i venti punti percentuali, grazie al contributo delle vendite verso gli Emirati Arabi Uniti, l’Egitto, l’Algeria e la Cina. Il gigante asiatico è un mercato sempre più promettente per le aziende venete, anche se i numeri, pur in costante crescita, sono al momento ancora relativamente contenuti (59 milioni di euro nel 2021 e 26° mercato di riferimento). Il comparto dell’occhialeria e delle apparecchiature mediche conferma la sua forte vocazione all’export: dopo due anni poco dinamici per le proprie esportazioni, l’occhialeria veneta chiude positivamente il 2021, con una crescita di poco inferiore ai quaranta punti percentuali che porta il valore esportato a 4,3 miliardi di euro. Gli Stati Uniti d’America, a cui è ascrivibile la quota del 29% del totale delle vendite del comparto, si confermano il principale mercato di sbocco dell’occhialeria veneta.

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
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