6 Settembre 2018 - 9.49

ECONOMIA – Brividi finanziari da dazi doganali

PER ESSERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK: VENETO NOTIZIE Per essere aggiornato con Tviweb entra nel GRUPPO FACEBOOK TVIWEB - NOTIZIE VENETO VICENZA E PROVINCIA (Clicca qui)

Ormai i mercati iniziano ad avere paura di qualsiasi cosa e trovano spunto da qualsiasi evento per realizzare ed accasare plusvalenze accumulate nel corso degli ultimi anni.
Questo succede probabilmente per la consapevolezza in seno a molti della difficoltà di investire in questo particolare momento, investire riuscendo portar casa guadagni.
Ecco quindi l’unica maniera, nonostante i fondamentali siano buoni, è quella di far scendere i mercati finanziari non appena all’orizzonte vi siano notizie allarmanti o comunque negative.
Una di queste è la guerra finanziaria che si sta scatenando tra Cina e Stati Uniti fondamentalmente per il predominio commerciale mondiale. Una guerra che se non fermata in tempo potrà avere delle conseguenze oltre qualsiasi immaginazione, basti solo pensare cosa potrebbe portare, come arma di ricatto, la vendita da parte della Cina dei titoli di Stato Americani in suo possesso ( ne possiede più di un trilione di dollari).
I mercati inevitabilmente sono nervosi e non potrebbe essere diversamente. Lo scorso 6 luglio d’altronde sono entrate in vigore le tariffe del presidente Donald Trump sui beni cinesi per un valore di 34 miliardi di dollari, in attesa delle prossime altre iniziative e delle contromisure che adotterà la Cina.
Non c’è da stare allegri ed i mercati questo lo sanno, iniziano ad avere i brividi nonostante la calura del periodo estivo, verrebbe simpaticamente da dire.
Se la vendetta della Cina fosse violenta, i corsi azionari potrebbero calare bruscamente spingendo di conseguenza in basso la ricchezza globale.
Da non sottovalutare che il passo per passare da una guerra commerciale ad una guerra valutaria potrebbe essere brevissimo, tanto è vero che non è passato inosservato nelle ultime settimane l’apprezzamento del cambio dollaro yuan cinese, con il concreto rischio da parte di Pechino di procedere volutamente alla svalutazione della propria moneta stoppando altre perdite con il dollaro statunitense ed aiutando l’export nazionale.
Nessuno può immaginare come andrà finire questo scontro tra superpotenze ma di sicuro la Cina non porgerà l’altra guancia di fronte alle misure adottate dagli Stati Uniti, con il serio rischio che si verifichi una grave recessione planetaria.
Una battaglia che alla fine non vedrà vincitori ma potrà far perdere tanti, o forse se riuscirà a sopravvivere l’unico vincitore potrebbe essere la Cina che per assurdo diventerebbe la nuova leader economica nel mondo.
Cosa fare con i propri risparmi in questo momento difficile dirlo, ma di sicuro nonostante la stagione estiva dove il sole la fa da padrone, avere un ombrello comodo in caso di temporale, che per un investitore si chiama prudenza, non è cosa sbagliata.

FABIO ROSSI

PER ESSERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK: VENETO NOTIZIE Per essere aggiornato con Tviweb entra nel GRUPPO FACEBOOK TVIWEB - NOTIZIE VENETO VICENZA E PROVINCIA (Clicca qui)
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA