Donazzan (FdI): “Vicini a Israele, il 7 ottobre non va dimenticato”

«Il 7 ottobre 2023 è una data che resterà impressa nella memoria dell’umanità come una delle più buie del nostro tempo» – dichiara Elena Donazzan, europarlamentare di Fratelli d’Italia e membro della delegazione per i rapporti Ue-Israele. – «In quel giorno, il terrorismo di Hamas e di altri gruppi armati ha colpito Israele con una ferocia inaudita: circa 1.200 persone uccise, di cui 800 civili innocenti, e oltre 250 ostaggi rapiti. Donne, uomini, bambini e anziani, vittime di un odio che non può avere giustificazioni».
«A due anni da quel massacro, ribadiamo la nostra vicinanza e solidarietà al popolo israeliano e alla comunità ebraica in tutto il mondo» – prosegue Donazzan –. «Ricordare il 7 ottobre significa difendere i valori della civiltà contro la barbarie del terrorismo, significa affermare che la libertà e la sicurezza di Israele sono parte integrante della libertà e della sicurezza dell’Europa».
«Auspico con forza – aggiunge l’europarlamentare – che i negoziati avviati grazie all’impulso del presidente Donald Trump possano finalmente portare alla liberazione di tutti gli ostaggi e al raggiungimento di un cessate il fuoco duraturo, come invocato anche da Papa Leone, fondato sulla sicurezza di Israele, il suo diritto ad esistere, e sulla fine della minaccia terroristica».













