Dal Veneto – Quando i nomadi ti occupano la casa

In Italia accade anche questo. Qualcuno ti può occupare la casa e non puoi farci quasi nulla. Eclatante il caso dell’hotel nuovo di zecca a Ostia documentato dalla trasmissione Virus, in cui centinaia di famiglie hanno preso possesso di 200 stanze ancora arredate alla faccia del proprietario che da anni sta lottando per riottenerlo. Accade anche in Veneto. E’ successo a Mestre, in Via Camporese 17, Rione Pertini. Un’anziana di 93 anni che vive in un appartamento ATER viene ricoverata in ospedale. figlia. «Vieni ho visto delle persone arrampicarsi sul terrazzino e forzare la portafinestra della casa di tua mamma».
A seguito di una caduta deve essere ricoverata. Il tempo di uscire e alcuni nomadi si arrampicano sul terrazzino, forzano gli infissi, entrano e prendono possesso dell’appartamento. A segnalare l’episodio una vicina di casa. La figlia, una volta arrivata sul posto trova una scena che definisce ‘allucinante’. Sul terrazzino un bambino e una donna in avanzato stato di gravidanza che fuma una sigaretta.
La donna avverte la polizia e due pattuglie delle volanti arrivano. La nomade dichiara subito di non voler andarsene. «Nessuno può toccarmi, sono incinta» dice subito.
Nel frattempo gli altri inquilini iniziano una mezza rivolta. Quell’appartamento infatti è il terzo ad essere occupato nel giro di una settimana. La donna alla fine se ne va. Si può dire che in questo caso è andata bene al proprietario, ma come documentato in diversi casi, riottenere la propria casa è un’autentica Odissea per gli inquilini… e non sempre la cosa va a buon fine













