VICENZA – Lovato Gas, la settimana prossima incontro al Ministero Sviluppo Economico

CONVOCAZIONE AL MISE: Soddisfazione di Donazzan e FIOM- CGIL

“Ringrazio il Ministero per lo Sviluppo Economico per la rapida convocazione delle parti in causa e dell’unità di crisi regionale sulle sorti della Lovato Gas di Vicenza: l’8 novembre l’azienda dovrà chiarire quale riposizionamento intende perseguire e quali saranno le sorti dello stabilimento vicentino”. L’assessore al lavoro della Regione Veneto, Elena Donazzan, nel dare notizia della convocazione mercoledì 8 a Roma, presso la sede del ministero per lo sviluppo economico di via Molise 2, dei rappresentanti dei lavoratori e del gruppo Lando Renzi, proprietario dello stabilimento vicentino Lovato Gas, sottolinea il massimo coinvolgimento di tutte le istituzioni in campo per evitare il licenziamento di 146 dipendenti del gruppo, di cui 67 nella sede vicentina di strada Casale.

“Ministero, Regione, Provincia e Comune sono allineati, accanto ai lavoratori, che stanno presidiando l’azienda berica da 50 giorni – dichiara l’assessore – L’incontro a Roma di mercoledì prossimo sarà cruciale al fine di evitare piani di delocalizzazione e di depauperamento produttivo degli stabilimenti italiani”.

“Si apre una nuova fase di confronto che vede le istituzioni accanto ai lavoratori e a sindacato con il fine comune di salvare i posti di lavoro e mantenere la produzione della Lovato Gas a Vicenza – afferma Morgan Prebianca di Fiom-Cgil -. Ringrazio il ministero per i tempi rapidi con cui ci ha convocato, denota che la questione è seguita da vicino e che, magari, si potrà giungere a una soluzione”. Prosegue: “Soluzione che per noi significa non trasferire le linee produttive in Polonia, Iran e India e mantenere questa storica azienda nel territorio dove è nata, cioè a Vicenza”.