EMERGENZA PFAS – Mamme NoPfas a Roma dal ministro Galletti

Ieri presso la sede del Ministero dell’Ambiente a Roma, una delegazione di Mamme NoPfas – genitori attivi zona rossa, accompagnata dall’avvocato Edoardo Bortolotto (Medicina Democratica) e dal perito chimico Loretta Cadaldini, ha incontrato il ministro Galletti affiancato dalla dottoressa Checcucci, direttore generale Salvaguardia Territorio e Acque e dall’Ingegner Gigliani, dirigente Divisione Risorse Idriche. “Abbiamo trovato un clima di ascolto e dialogo costruttivi caratterizzato da franca schiettezza – dicono le Mamme NoPfas in un comunicato – assieme sono stati discussi i seguenti argomenti: priorità di abbassare i limiti, sversamenti e controlli aziende, bonifica Miteni con supervisione dei tecnici competenti dell’ISPRA – Depuratore di Trissino e relativi sversamenti, sversamento collettore Arica nel torrente Fratta Gorzone, richiesta di Stato di Emergenza, salute compromessa della popolazione, comparto zootecnico e agricolo a rischio, contaminazione matrici alimentari, danno economico verso i cittadini per depurazione acqua in bolletta,  abbassamento dei limiti di legge sulla concentrazione delle sostanze Pfas nelle acque sotterranee, progetti nuove fonti. Abbiamo infine appurato che dalla Regione sono state inviate in data 23 settembre 2017 solo idee progettuali allo stato non finanziabili, che abbiamo potuto visionare, prive di piano finanziario”.