20 Settembre 2017 - 10.20

THIENE – Sigilli all’ appartamento a luci rosse

Per restare aggiornati sulle notizie di Schio e dell'Alto Vicentino iscriviti alla pagina SCHIO – THIENE – BASSANO - ALTO VICENTINO NEWS PER ESSERE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CRONACA DI VICENZA ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK: SEI DI VICENZA SE... CRONACA E SICUREZZA

Nel mese di agosto 2017, a seguito di una segnalazione pervenuta dalla Questura di Vicenza, la Polizia Locale Nordest Vicentino eseguiva accertamenti nei confronti di A.B., ragazzo 24enne di nazionalità colombiana, segnalato ospite di una 43enne donna connazionale residente a Thiene. In occasione del rintraccio, all’uomo veniva notificato un Ordine di Allontanamento dal Comune di Vicenza, poichè, nel mese precedente, si era reso responsabile di una violenta lite con altro giovane.
Il giorno 08.09.2017 la 43enne colombiana si presentava presso lo Sportello Donna del Comune di Thiene, ove dichiarava di voler denunciare A.B. per presunti maltrattamenti. In tale circostanza veniva raggiunta dal 24enne e, a seguito di un violento alterco, la donna riportava ferite alla fronte ed al labbro superiore, giudicate guaribili in gg. 8 dal Pronto Soccorso dell’Ospedale di Santorso. Mentre il 24enne riusciva a darsi alla fuga, a cura dei Servizi Sociali di Thiene, la donna veniva ospitata in luogo protetto. Dopo 2 giorni la donna si allontanava di propria volontà, rientrando in appartamento di Thiene, via San Rocco. In tale circostanza la polizia locale veniva avvisata da molteplici cittadini del fatto che il litigio tra i due colombiani era avvenuto perchè lui non accettava che la donna si prostituisse e che all’interno dell’appartamento in questione era esercitato il meretricio, sia da parte della 43enne, sia da parte di numerose altre donne che venivano ospitate temporaneamente per attirare i clienti. I cittadini manifestavano anche il proprio disagio per una situazione che, riferivano, andava avanti ormai da circa 2 anni, con incontrollati arrivi di uomini a tutte le ore e frequenti, molto coloriti, alterchi tra sudamericani all’interno dell’appartamento, che talvolta proseguivano anche in strada tra scenate ed urla. Nei siti specialistici, infatti, varie donne erano ritratte in abiti succinti all’interno dell’abitazione in questione con l’acronimo “MILF”, pubblicizzando varie prestazioni e reclamizzando ottime recensioni.
Nel corso di vari servizi in abiti borghesi, agenti di polizia locale documentavano la frequenza di vari clienti (da Bassano del Grappa, Schio, Dueville, ecc..), soprattutto nelle fasce pomeridiane e serali, che pagavano le prestazioni 70/80 euro.
Essendovi il pericolo che la libera disponibilità dell’immobile potesse aggravare e protrarre le conseguenze del reato, nel pomeriggio di ieri l’appartamento veniva sottoposto a sequestro con l’apposizione dei sigilli.
Si escludono responsabilità a carico della Proprietà.

Per restare aggiornati sulle notizie di Schio e dell'Alto Vicentino iscriviti alla pagina SCHIO – THIENE – BASSANO - ALTO VICENTINO NEWS PER ESSERE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CRONACA DI VICENZA ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK: SEI DI VICENZA SE... CRONACA E SICUREZZA
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA