VENETO- Coca e furti in tutta la regione: sgominata banda sudamericana

Tra il 4 e il 5 agosto 2016, i militari del Nucleo Investigativo hanno portato a termine prolungata e articolata attività investigativa che aveva avuto inizio poco prima delle festività pasquali del 2016 nel corso di diversa e autonoma attività investigativa, individuando un gruppo criminale (composto di oltre 10 elementi) non stanziale, itinerante “di trasfertisti” la cui inclinazione era la progettazione e la realizzazione di furti.
A parziale conclusione di tale attività, svolta in ossequio alle direttive dell’A.G. di Vicenza (PP.MM.- dott.ssa Giulia Floris e Gianni Pipeschi) che ha accolto fin da subito le prospettazioni dell’Arma di Vicenza, si è data esecuzione – negli ultimi due giorni come detto – a ben undici diversi decreti di perquisizione delegati dall’A.G. anzidetta finalizzati a recuperare ulteriori elementi atti a concretizzare l’attività investigativa.
Le perquisizioni hanno avuto luogo in differenti domicili dei comuni di San Donà di Piave (VE), Musile di Piave (VE), Salgareda (TV) e Cadoneghe (PD), ove erano localizzati alcuni dei soggetti investigati e che rappresentavano a tutti gli effetti degli hub intorno ai quali ruotavano, almeno nelle ultime settimane gli indagati.
Le perquisizioni effettuate hanno permesso di arrestare due cittadini centro sud americani per detenzione ai fini di spaccio di
stupefacenti del tipo cocaina e marijuana (recuperati 350 grammi di cocaina e 20 grammi di marijuana) entrambi domiciliati in San Donà di Piave: RAMIREZ AREVALO William Reinaldo, Colombia 51 anni, ZUNUIGA MENDOZA Javier, 32 anni.
All’interno del domicilio che occupavano, il sequestro anche di copiosa refurtiva (biciclette, oro, scarpe, abbigliamento, orologi di provenienza furtiva per un valore stimato di circa 15mila € oggetto di furto in abitazioni in più province del Veneto e attrezzi utili a eludere i sistemi antitaccheggio), nonchè attrezzatura per lo scasso.
Deferire in Stato di Libertà per ricettazione, altre 10 persone (di origine colombiana e messicana), tutte
gravemente sospettate di aver tra loro consapevolmente concorso nella ricettazione e nella custodia di tablet e navigatori satellitari, capi di abbigliamento, borse e scarpe griffate e non, biancheria per la casa, cosmetici, per un valore stimato di circa 20mila €, provento di furti in esercizi commerciali ed abitazioni private; ricettazione e uso di documento falso poichè trovato in possesso di una patente di guida spagnola falsa intestata a V. E. W., colombiano del 1980, reperito in San Donà di Piave;detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, F. E. D. F., colombiano del 1986, reperito in San Donà di Piave, trovato in possesso di varie dosi di marijuana per complessivi gr. 20; sequestrare due autovetture (una Ford Focus ed una Peugeot 307) tra le varie autovetture utilizzate dal gruppo criminale per spostarsi nel Veneto e in Emilia Romagna, regioni colpite dalle scorribande dei sospettati.













