Da Trissino all’Expo di Osaka: il progetto innovativo di due studenti trissinesi sbarca in Giappone

Due studenti da Trissino ad Osaka per rappresentare l’Italia all’Expo 2025: è successo nelle scorse settimane quando, due allievi del quarto anno del Cfp Scuola di Formazione Professionale locale, sono volati in Giappone per presentare il loro progetto di innovazione tutto made in Trissino. Gabriele Bagli e Stefano Bicego, che hanno frequentato il 4° anno del Settore Elettrico lo scorso anno scolastico, hanno vinto un concorso che ha permesso loro di presentare a “Casa Italia” presso l’Expo di Osaka dal 5 al 12 ottobre il progetto “Microclimate 5.0”. Il 13 giugno scorso infatti, i due allievi del Cfp avevano presentato a “Io Sono Futuro” di Fondazione della Frera il loro progetto di analisi predittiva e regolazione del microclima ambientale: un progetto di innovazione unico nel suo genere, che coniuga innovazione, automazione e domotica, realizzato con la supervisione dei docenti del settore Elettrico&Automazione Mauro Marzegan e Alessandro Gentilin. Dopo aver incontrato il mondo della formazione, dell’industria e della politica, nel corso dell’evento finale, il 23 settembre scorso al Grand Hotel Villa Torretta di Sesto San Giovanni (Mi), alla presenza del Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, delle autorità e di un video dedicato del Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, sono stati presentati i progetti e le startup vincitrici: Gabriele e Stefano sono risultati essere tra i vincitori, proprio grazie al progetto nato e sviluppato a scuola.
E così il 5 ottobre scorso la delegazione italiana, finalmente, è partita per il Giappone: “Un’esperienza unica – raccontano i due allievi del Cfp, che nel loro viaggio sono stati accompagnati dal professor Gentilin – non solo l’emozione per il viaggio e per le visite alla città di Osaka ma, soprattutto, per l’accoglienza a Casa Italia e la presentazione di fronte al mondo dell’industria e del commercio”. “E’ stata una grande occasione per i nostri allievi – commenta Gentilin – il progetto ha vinto proprio per la sua estrema innovazione, ma allo stesso tempo per la sua reale applicabilità. Un ottimo lavoro che è stato apprezzato da tutti gli intervenuti a Casa Italia”.
“Un plauso a Gabriele e Stefano che si sono distinti in ogni occasione, ma anche ai nostri docenti, in particolare ai professori Marzegan e Gentilin che li hanno prima incoraggiati, motivati e poi supportati in questi mesi: siamo orgogliosi del successo di questo progetto, che non appartiene solo ai singoli, ma dimostra le sinergie che coltiviamo all’interno della nostra scuola – dichiarano il direttore del Cfp Claudio Meggiolaro e il presidente della Fondazione Casa della Gioventù Claudio Rancan – grazie anche a Fondazione della Frera e a Scuola Centrale di Formazione, che hanno permesso di raggiungere l’obiettivo e rendere indelebile l’esperienza”. Un risultato eccezionale per Fondazione Casa della Gioventù – Cfp Trissino, che da sempre promuove nel concreto le competenze degli allievi, perseguendo l’idea di una scuola che progetta e che sia sempre più integrata con il territorio, con il tessuto industriale e commerciale. Prossima sfida per i ragazzi del Cfp? L’Expo di Belgrado nel 2027!














