Veneto – Raffica di interventi per il Soccorso Alpino dai Berici al Grappa: escursionisti e speleologo in difficoltà

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Il Soccorso Alpino del Veneto è stato impegnato in una serie di operazioni di soccorso tra il 9 e l’8 marzo, intervenendo in diverse province per prestare aiuto a escursionisti, arrampicatori e speleologi in difficoltà.

Infortunio a Lumignano (VI)

Nel pomeriggio di sabato 9 marzo, poco prima delle 15, il Soccorso Alpino di Padova è stato allertato per un infortunio lungo il sentiero che scende da Lumignano, nel comune di Longare. Un 37enne di Padova, dopo essersi ferito al ginocchio arrampicando nel settore Classica della palestra di roccia, ha tentato di rientrare, ma è caduto riportando escoriazioni, una ferita al ginocchio e un trauma alla caviglia. Sei soccorritori lo hanno raggiunto e trasportato in barella lungo il sentiero fino alla sua auto. L’uomo ha rifiutato il trasporto in ambulanza ed è rientrato autonomamente.

Escursionista ferita ad Alpago (BL)

Sempre nel pomeriggio di sabato, intorno alle 16.15, una 74enne è caduta lungo la stradina che da Buscole porta al Runal, riportando un infortunio all’anca che le ha impedito di muoversi. Il Soccorso Alpino dell’Alpago e un’ambulanza sono intervenuti sul posto. La donna è stata stabilizzata, trasportata fino al fuoristrada e poi trasferita in ospedale a Belluno per accertamenti.

Escursionista bloccato sul Monte Baldo (VR)

Un altro intervento si è reso necessario nel pomeriggio del 9 marzo a Ferrara di Monte Baldo, dove un 37enne di Castrezzato (BS) è rimasto bloccato lungo il sentiero 652, non sentendosi sicuro a proseguire sul tratto ripido e innevato nonostante l’uso dei ramponcini. L’escursionista ha allertato i soccorsi e l’elicottero di Verona Emergenza ha sbarcato un tecnico del Soccorso Alpino, che lo ha raggiunto e riportato in sicurezza a Novezza.

Speleologo soccorso nella grotta Col delle Farine (TV)

Nella giornata di venerdì 8 marzo, un 70enne di Bassano del Grappa è stato colto da un malore durante l’esplorazione della grotta Col delle Farine, a Borso del Grappa. L’allarme è scattato intorno alle 12.30, quando uno dei suoi compagni è uscito per chiamare i soccorsi. Due squadre della Delegazione Speleologica del Veneto, supportate dal Soccorso Alpino della Pedemontana del Grappa, hanno raggiunto l’uomo, che si trovava a circa 20 metri dall’ingresso. L’evacuazione è stata complessa a causa di un meandro stretto e un salto di 8 metri, ma le manovre speleologiche hanno permesso di trasportarlo all’esterno senza l’uso della barella. Il 70enne è stato poi preso in carico dall’elisoccorso di Padova e trasferito in ospedale per accertamenti. Sul posto presenti anche il sindaco di Pove del Grappa e i Carabinieri.

Un fine settimana di intenso lavoro per i soccorritori, impegnati su più fronti per garantire la sicurezza di chi frequenta le montagne venete.