7 Luglio 2022 - 15.19

VENETO – In arrivo forti raffiche di vento

Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione del Veneto ha emesso oggi un avviso in cui si prevede, tra il pomeriggio e la serata odierni, una fase di instabilità con probabili rovesci e temporali sparsi, in estensione dalle zone montane alla pianura. Saranno possibili fenomeni localmente intensi (forti rovesci, grandinate, forti raffiche di vento). Si segnala la possibilità, in pianura e Pedemontana, di raffiche forti o localmente molto forti anche in zone non interessate direttamente dai temporali dalle ore 16:00 di oggi alle ore 00:00 di domani, venerdì 8 luglio.

Ecco le prescrizioni inviate dalla protezione civile

In riferimento alla situazione meteorologica attesa sul territorio regionale, come da Meteo Veneto con
Segnalazione emesso dal Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto in data odierna alle ore
14:00 che prevede: “Tra il pomeriggio e la serata di giovedì 7 fase di instabilità con probabili rovesci e
temporali sparsi, in estensione dalle zone montane alla pianura. Saranno possibili fenomeni localmente
intensi (forti rovesci, grandinate, forti raffiche di vento). Si segnala la possibilità, specie in pianura e sulle
zone pedemontane, di raffiche forti o localmente molto forti anche in zone non interessate direttamente dai
temporali” al fine di garantire un monitoraggio costante della situazione e la massima prontezza operativa
del Sistema Regionale di Protezione Civile,
Per Vento FORTE si dichiara la
FASE OPERATIVA DI ATTENZIONE* su Pianura e Pedemontana

  • da riconfigurare, a livello locale, in FASE OPERATIVA DI PRE-ALLARME O ALLARME a seconda dell’intensità del vento
    dalle ore 16:00 del 07/07/2022 alle ore 00:00 del 08/07/2022.
    Permangono valide le Prescrizioni di protezione Civile per rischio idrogeologico emesse il 06/07/2022
    in riferimento all’Avviso di Criticità Idrogeologica e Idraulica n.17/2022 emesso in pari data.
    Si raccomanda agli Enti destinatari di prestare la massima attenzione per la sorveglianza dei fenomeni
    previsti sul territorio di competenza e di prepararsi con congruo anticipo, rispetto agli orari indicati nel
    presente avviso, alla gestione di eventuali fenomeni emergenziali.
    Si richiama l’attenzione degli Enti in indirizzo per ogni opportuna azione di vigilanza e prevenzione in
    ordine ai fenomeni segnalati e agli eventuali effetti attesi sul territorio. In particolare, per i rischi sopra
    indicati, le amministrazioni locali dovranno porre in atto le procedure di allertamento dovute alle
    previste criticità nel territorio di competenza.
    Le Amministrazioni Provinciali avranno cura di assicurare che la presente Dichiarazione e gli eventuali
    relativi aggiornamenti siano inoltrati alle Organizzazioni di Volontariato e agli altri Enti e Strutture tecniche
    previsti nel Piano di Emergenza se non già in indirizzo, nonché di allertare, in caso di particolari criticità, le
    competenti Associazioni di volontariato, verificandone l’adeguatezza delle dotazioni di mezzi e materiali.
    Gli Enti in indirizzo avranno cura di segnalare con la massima tempestività ogni situazione di emergenza sul
    proprio territorio.
    Si richiede la piena operatività delle componenti del Sistema di Protezione Civile che si attiveranno
    secondo quanto previsto dai rispettivi Piani di Protezione Civile, dichiarando, qualora rilevassero particolari
    criticità, lo stato di allarme.
    La sala operativa di Coordinamento Regionale in Emergenza (Co.R.Em.) è aperta dal lunedì al
    venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00, nei restanti orari e nei giorni festivi e prefestivi è attivo il servizio di
    reperibilità al Numero Verde 800 990 009 per la segnalazione di ogni eventuale situazione di emergenza
    Gli Enti in indirizzo sono tenuti a comunicare il recapito di reperibilità h24 attivato.
    Le previsioni meteorologiche, in particolare le previsioni relative ai fenomeni previsti su aree ristrette o anche a
    carattere puntuale, contengono un margine di incertezza non eliminabile. Derivano infatti da elaborazioni modellistiche
    esse stesse soggette ad errore e che il CFD non è in grado di individuare e segnalare. Gli Enti Territoriali competenti
    sono quindi invitati a seguire costantemente l’evoluzione dei fenomeni localizzati, anche avvalendosi dell’assistenza del
    CFD, nonché a monitorare direttamente la situazione sul proprio territorio assumendo gli opportuni provvedimenti di
    Protezione Civile. Sono inoltre tenuti, in dipendenza degli esiti di tale monitoraggio e qualora vengano riscontrate
    possibili situazioni problematiche, a comunicare tempestivamente quanto riscontrato alle sale operative COREM e CFD
    al fine di consentire alla Regione del Veneto di attuare eventuali opportune azioni di coordinamento.
    La Protezione Civile Regionale, anche attraverso il proprio Centro Funzionale Decentrato, seguirà
    l’evoluzione dell’evento e comunicherà tempestivamente ogni eventuale sviluppo negativo.
    La presente dichiarazione si intende implicitamente revocata, decorso il periodo di validità
    sopra riportato.
    Ci si riserva di inviare delle modifiche alla presente prescrizione in tempi anche contenuti in
    relazione all’evolversi degli eventi.
    Ai destinatari del presente messaggio si comunica che la ricevuta di trasmissione dell’invio del
    presente fax, rappresenterà per questa Struttura, la certificazione dell’avvenuta notifica.
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
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