VICENZA – STRISCIA LA NOTIZIA, ecco chi è stato preso di mira

Alla fine il mistero è svelato. Come abbiamo segnalato stamane per primi, l’inviato veneto di Striscia la Notizia, Moreno Morello, è stato avvistato in Piazzale del Mutilato a Vicenza. Non è Achille Variati preso di mira (come era stato ventilato in un primo momento) ma il comandante della Polizia Locale di Vicenza Cristiano Rosini.
Stamane siamo riusciti a cogliere di sfuggita l’appostamento e l’inseguimento dell’inviato di Striscia la Notizia, supportato da quattro operatori televisivi un’automobile di grossa cilindrata che ha fatto il suo ingresso nel Piazzale scendendo da Contrà Ponte delle Bele. Si trattava di una ‘misteriosa’ Volvo Xc 90 di colore verdone scuro che, abbiamo scoperto poi, appartiene al comandante.
A supportare l’inviato di Striscia vestito di bianco, con paletta e cappellino da vigile, un ‘palo’ che l’ha avvertito al momento dell’arrivo del misterioso conducente. L’auto è poi sfrecciata, con Morello che la inseguiva a piedi, lungo Contrà Porta Nova. Morello e Rosini siano riusciti poi a parlarsi. Ma quale è il motivo dell’inseguimento?

Il primo motivo sono i suoi accessi in ZTL con auto privata, utilizzata, secondo un delatore, anche per portare il figlio a scuola. Rosini si è difeso sia con Morello che con noi, sostenendo che in quanto comandante è provvisto di un regolare permesso di accesso ZTL e che, già da otto anni, percorre la strada di via IV Novembre e poi contrà San Biagio per recarsi al lavoro. Precisa inoltre che il suo accesso e passaggio in ZTL è giustificato dalla sua funzione di comandante di polizia locale e dal suo compito di regolare controllo della città. Per quanto riguarda i motivi privati, Rosini ammette che qualche volta ha lasciato il figlio a scuola, ma che quella era comunque la strada che doveva percorrere per recarsi nel luogo di lavoro.
La seconda contestazione riguarda un episodio di sosta irregolare a Camisano in occasione del mercato comunale. Anche in questo caso Rosini si giustifica. “Non ho commesso alcuna infrazione si tratta di un parcheggio dell’automobile in una zona di sosta tollerata in una giornata di mercato a Camisano”.
Terza contestazione, un parcheggio fuori stallo nell’area antistante il Centro Commerciale Palladio. Anche in questo caso Rosini, che si chiede chi possa averlo pedinato in modo così costante per raccogliere informazioni e fotografare episodi di scarsa rilevanza, spiega di aver parcheggiato fuori dagli stalli nell’ambito di un’area parking privata e, fra le altre cose, non ricorda nemmeno se in quell’occasione, come in quella di Camisano, avesse parcheggiato lui stesso o la moglie.
Quarto motivo per cui è stato preso di mira da Moreno Morello, è l’utilizzo del titolo di avvocato nella carta intestata del Comando. “Non vi è alcuna irregolarità -ci dice- ho ottenuto la regolare abilitazione professionale e l’utilizzo del titolo nel mio ambito lavorativo non lede nessuno poiché non faccio parte di alcuno studio legale, quindi non vi è un utilizzo a fini privati e non vi è alcuna concorrenza sleale”.
Ora vi è solo da vedere se, come e quando Striscia la Notizia farà uscire il servizio. Molta curiosità anche sul segnalatore. A tal proposito Rosini precisa che, a suo parere, la motivazione che spinge il segnalatore è di tipo professionale. “Qualcuno, per pedinarmi in questo modo -ci dice- mi vuole davvero male e mi chiedo dove possa trovare il tempo per appostarsi e pizzicarmi in cose di poco conto o che non abbiano alcuna rilevanza penale o amministrativa”.
N.B. Il nostro pezzo è stato pubblicato prima della messa in onda del servizio di Striscia. L’intervista di Morello è andata in onda ieri sera (giovedì 18). Confermate le contestazioni al comandante. Non è stata poi sollevata la questione dell’utilizzo del titolo di avvocato.