Guardia di Finanza: sequestrati immobili e denaro per 224mila ad una società vicentina

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il locale Tribunale per l’importo di oltre 224.000 euro, pari al valore delle ritenute, relative all’anno 2017, certificate e non versate da una società di capitali del capoluogo operante nel settore della produzione e installazione di impianti elettrici, attualmente in fallimento.
L’amministratore, nonché liquidatore della suddetta società di capitali non aveva provveduto, entro la scadenza del 31 ottobre 2018 (termine per la presentazione della dichiarazione annuale di sostituto d’imposta relativa al 2017), al versamento delle ritenute dovute in ragione degli stipendi erogati per oltre 224.000 euro.
Si tratta di un altro caso [a fine giugno scorso erano stati sequestrati dalla Guardia di Finanza Berica 236.000 euro, pari al valore delle ritenute certificate e non versate in questo caso da una società di capitali della provincia vicentina operante nel settore della produzione di prodotti per gelateria e pasticceria] riconducibile al fenomeno di “sostituti di imposta” che operano le trattenute sullo stipendio dei propri dipendenti e, poi, non le versano all’Erario.
All’amministratore è stato contestato il reato di “omesso versamento di ritenute dovute o certificate” ed il G.I.P. ha successivamente emesso un Decreto di sequestro preventivo per un valore corrispondente al profitto del crimine commesso, pari alla cifra non versata all’Erario.
Le Fiamme Gialle vicentine quindi hanno sottoposto a sequestro un fabbricato ubicato nella provincia berica, per un valore di oltre 146.000 euro, nonché disponibilità finanziarie detenute su rapporti bancari per oltre 77.000 euro.













