Paga tabaccaio con monetine e scoppia il parapiglia: accuse di razzismo con svenimento
Un semplice biglietto di autobus ha scatenato un parapiglia ieri alle 11.30 in una tabaccheria di viale Trieste, tanto che è stato chiesto l’intervento della polizia. Quando gli agenti sono arrivati sul posto vi ha trovato una donna di 61 anni, di origine marocchina, adagiata sul pavimento assieme alla figlia che aveva chiamato gli agenti. Proprio quest’ultima ha raccontato di aver difeso la madre a seguito dell’aggressione subita da più persone.
Poco prima la madre era entrata nella tabaccheria per acquistare un biglietto dell’autobus del costo di 1,3 euro. Per pagarlo aveva estratto una moneta di un’ero e il resto con monetine di piccolissimo taglio.
L’esercente, un vicentino di 80 anni, contrariato ha fatto una battuta: “Le hai trovate spazzando la cucina?”.
La donna non ha accettato la battuta ed ha reagito dandogli del razzista, provocando le ire del titolare e della figlia di questi.
I due avrebbero spinto la donna per farla uscire dal negozio e a quel punto sarebbe crollata a terra, colta da malessere. In base al racconto della figlia, un avventore presente a sua volta avrebbe dato loro manforte allontanandosi poi.
Il tabaccaio si è giustificato affermando di non aver avuto alcun intento di chiamare in causa la razza, ma di aver fatto una battuta simpatica. La Polizia ha chiesto le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Per ora non sono state sporte denunce e la donna non ha chiesto l’intervento dei sanitari.