Vicenza, fermato gruppo di dieci truffatrici alla fiera “Abilmente”. False raccolte benefiche

Nel corso della mattinata del 16 ottobre 2025, alla Fiera di Vicenza durante l’evento “Abilmente”, la Polizia di Stato ha denunciato dieci donne per tentata truffa e contraffazione di marchi.
Due operatrici di Polizia, impegnate nel servizio di ordine pubblico, hanno fermato due donne che, fingendo raccolte fondi benefiche, occultavano moduli per raccogliere donazioni fraudolente. Poco dopo, personale della vigilanza ha individuato altre otto donne con identici moduli.
Le dieci donne, di età compresa tra 18 e 31 anni, sono state identificate con l’ausilio della Squadra Volanti: tutte risultano di nazionalità rumena, ad eccezione di una diciottenne francese, e domiciliate nello stesso hotel a Venezia. Dai controlli è emerso che erano gravate da precedenti per reati contro il patrimonio. Una 23enne rumena aveva anche un provvedimento di rintraccio in SDI dalla Questura di Genova, notificato sul posto.
Accertata l’assenza di attività lavorativa legittima e i chiari intenti criminosi, le donne sono state accompagnate in Questura per fotosegnalamento e denunciate in stato di libertà per truffa e contraffazione di marchi o segni distintivi (art. 473 c.p.). Nei loro confronti sono stati emessi Fogli di Via Obbligatori della durata di due anni. Sei cartelline contenenti i moduli fraudolenti sono state sequestrate.
Durante lo stesso servizio, presso il posto di polizia della fiera, è stata anche raccolta la denuncia per il furto di una poltrona a sacco in ecopelle bianca da un espositore. L’autore, un giovane moldavo del 2001, è stato affidato ai Carabinieri di Vicenza – Sezione Radiomobile per i procedimenti del caso.













