Veneto – Violenze su moglie e figlia: arrestato e controllato con braccialetto elettronico

Arresto in Zona Arcella a Padova di un 60enne italiano per maltrattamenti in famiglia. La segnalazione, giunta alla Questura di Padova nella notte di lunedì, ha permesso l’intervento immediato della Polizia.
Nell’appartamento teatro della lite vivevano l’uomo, la moglie coetanea e la figlia di 33 anni. Quest’ultima ha raccontato agli agenti che le discussioni tra i genitori andavano avanti da tempo e che il padre, soprattutto quando beveva in maniera eccessiva, diventava aggressivo e pericoloso.
La sera dell’intervento la giovane aveva cercato di difendere la madre, ma il padre l’aveva afferrata con violenza a un braccio e minacciata di morte. La ragazza era riuscita a divincolarsi colpendolo al volto e a mettersi in salvo. L’uomo, dal canto suo, ha tentato di giustificarsi sostenendo di essere stato aggredito dalle due donne, versione però smentita dalla moglie.
Dagli accertamenti è emerso che il 60enne era già stato ammonito dal Questore Marco Odorisio il 18 settembre scorso e denunciato per maltrattamenti in famiglia ad agosto. Viste le circostanze, gli agenti lo hanno arrestato in flagranza. Dopo l’udienza di convalida, il giudice ha disposto il suo allontanamento dall’abitazione, il divieto di avvicinamento a moglie e figlia e l’applicazione del braccialetto elettronico.
Il Questore Odorisio ha reso noto che dall’inizio dell’anno a Padova sono stati adottati 178 ammonimenti: 130 per casi di violenza di genere e 48 per atti persecutori. Un dato in crescita rispetto allo stesso periodo del 2024, quando i provvedimenti erano stati 175 (135 per violenza di genere e 40 per stalking).













