Veneto – Rifiutato da un taxi per la kippah: “Non voglio sionisti a bordo”

TREVISO, 2 ottobre 2025 – Un episodio di presunta discriminazione religiosa ha scosso Treviso. Il 17 settembre scorso, Eitan M., passeggero ebreo iraniano, in arrivo da Venezia, si è visto rifiutare un taxi perché “sionista”, mentre indossava la kippah. Il tassista, Davide, lo ha respinto dicendo di non volere sionisti a bordo, frase immortalata in un video che mostra la breve conversazione prima che il conducente se ne andasse.
Eitan, che non è israeliano e non sostiene Netanyahu, ha segnalato l’accaduto alla cooperativa radio taxi e intende presentare denuncia formale, allegando il filmato come prova. La cooperativa ha inoltrato la segnalazione al conducente, il quale ha risposto in maniera polemica, ribadendo la sua posizione in inglese e facendo riferimenti al “genocidio”.
L’episodio si inserisce in un contesto di tensioni locali legate alle crisi internazionali: a Padova, studenti e attivisti pro-Palestina occupano la facoltà di Sociologia, mentre il governo italiano accoglie 39 studenti e ricercatori palestinesi nelle università di Bologna, Ca’ Foscari e Trieste.
Eitan e Davide hanno dichiarato entrambi di voler attendere confronti ufficiali per chiarire la questione, che ora coinvolgerà le autorità competenti per valutare eventuali atti discriminatori.













