Veneto – Picchia a sangue la moglie e la avvolge in un tappeto: arrestato per tentato omicidio
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Violenza inaudita a Megliadino San Vitale. La donna salvata in extremis, persecuzioni da mesi
ROVIGO, 12 maggio 2025 – L’ha massacrata di botte, l’ha creduta morta e l’ha lasciata tramortita sul terrazzo di casa, avvolta in un tappeto. Ma la donna è miracolosamente sopravvissuta. L’aggressore, suo marito, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio aggravato.
L’episodio risale al 6 maggio scorso a Megliadino San Vitale, nel Rodigino, ma è stato reso noto solo oggi dalla Procura di Rovigo. L’uomo, P.G., 55 anni, di origine albanese, è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare il 10 maggio, al termine di un’indagine che ha fatto emergere un quadro di violenze e maltrattamenti protratti nel tempo.
Secondo gli inquirenti, l’uomo avrebbe tentato di strangolare la moglie fino a farle perdere i sensi, poi l’avrebbe colpita ripetutamente alla testa, al volto, al torace e all’addome. Convinto di averla uccisa, l’avrebbe trascinata sul terrazzo e coperta con un tappeto, forse nel tentativo di occultarne il corpo.
Le indagini hanno rivelato che non si è trattato di un episodio isolato. La donna, infatti, sarebbe stata vittima di un lungo periodo di soprusi: minacce di morte quasi quotidiane, offese continue, violenze fisiche e psicologiche che miravano a isolarla e controllarne la vita. In particolare, è stata documentata un’aggressione risalente al 26 agosto 2024, con colpi al viso, torace e braccia.
Il 55enne si trova ora in carcere. La vittima, assistita dai servizi sociali e da un centro antiviolenza, è fuori pericolo ma in condizioni fisiche e psicologiche molto gravi.
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