Veneto – Imbratta cabine e pensiline con svastiche: 29enne denunciato. Scrive sui social: “Fate tutti schifo”

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«Fate tutti schifo, chiunque sia stato è pregato di presentarsi al mio cospetto per rimborsarmi tutto». È questo lo sfogo pubblicato su Facebook da un 29enne pregiudicato e disoccupato di Pederobba, che da ieri – martedì 10 giugno – è stato ufficialmente denunciato dai carabinieri per il reato di imbrattamento continuato.

Il giovane ha accompagnato il suo post con una foto che documenta il blitz subìto nella propria abitazione, dove i militari dell’Arma hanno sequestrato ben 35 bombolette di vernice spray di vari colori e un paio di scarpe che, secondo le indagini, sarebbero state indossate durante uno degli episodi vandalici finiti sotto la lente degli investigatori.

L’indagine era partita da una denuncia sporta lo scorso 5 marzo dal sindaco di Pederobba, Marco Turato, dopo che erano comparse svastiche e scritte con vernice rossa su due cabine elettriche dell’Enel e su una pensilina dell’autobus. I simboli, subito rimossi dagli operai comunali, avevano provocato allarme tra i residenti.

Grazie all’analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza urbana, i carabinieri sono riusciti a risalire al presunto responsabile, ora indagato per aver imbrattato con sistematicità beni pubblici con simboli dal chiaro riferimento ideologico.

«Ringrazio l’Arma dei carabinieri – ha commentato il sindaco Turato – che hanno svolto indagini scrupolose e presumibilmente identificato il colpevole. Spero che questa persona risponda delle sue azioni, perché non si è trattato solo di imbrattare beni pubblici, ma di veicolare messaggi che la storia ci ha insegnato a non tollerare mai più».