Giovane operaio di Castegnero muore in un cantiere edile a Sottomarina. Il cordoglio del sindaco Montan

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Tragedia in un cantiere edile a Sottomarina di Chioggia nella tarda mattinata di oggi, venerdì 21 febbraio. Un giovane operaio di 21 anni, Andrea Canzonieri, nato a Noventa Vicentina e residente a Castegnero (Vicenza), ha perso la vita mentre era al lavoro in un cantiere per la costruzione di un. condominio, situato in viale Marco Polo. Il ragazzo dal 2019 viveva a Castegnero proveniente da Barbarano-Mossano. Lascia la mamma e due sorelle.
Secondo le prime ricostruzioni, il giovane sarebbe stato colpito da un pesante pannello di ferro per getti in opera (di oltre due quintali), riportando ferite gravissime che non gli hanno lasciato scampo. L’allarme è stato lanciato intorno alle 11:30 e sul posto sono intervenuti i soccorritori del Suem 118, i vigili del fuoco e i carabinieri. Vista la gravità dell’incidente, è stato attivato anche l’elisoccorso, ma ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano: il medico non ha potuto far altro che constatare il decesso dell’operaio.
I vigili del fuoco del distaccamento locale hanno provveduto alla messa in sicurezza del cantiere, mentre gli ispettori dello Spisal dell’Ulss 3 sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’accaduto e verificare il rispetto delle norme di sicurezza. Sulla vicenda la magistratura ha già aperto un’inchiesta.
Il sindaco di Castegnero Marco Montan ha commentato con dolore la tragedia: «Spiace profondamente, perché le morti bianche sono inaccettabili, soprattutto quando colpiscono giovani vite. Non oso immaginare il dolore della madre e dei familiari. La sicurezza deve essere sempre al primo posto, soprattutto in luoghi critici come i cantieri edili. A nome mio e dell’amministrazione comunale, esprimo vicinanza alla famiglia e all’intera comunità».
Cordoglio è stato espresso dalle istituzioni locali. «Morire sul lavoro è una tragedia inaccettabile – ha commentato il sindaco di Chioggia, Mauro Armelao – esprimo vicinanza e cordoglio alla famiglia della vittima». Anche il sindaco metropolitano di Venezia, Luigi Brugnaro, ha manifestato dolore per la perdita: «Questo dramma ci ricorda, ancora una volta, quanto sia fondamentale investire nella sicurezza sul lavoro».
La Uil, attraverso il segretario regionale Roberto Toigo, ha espresso indignazione per l’accaduto: «Un’altra giovane vita spezzata durante l’orario di lavoro. Non possiamo stare inermi e poi piangere i morti. La sicurezza sul lavoro deve essere una priorità».















